EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] libertàdi commercio e diritti di giurisdizione nelle città di Antiochia, Laodicea e Gibello. L'anno seguente Corrado di Monferrato, l'arcivescovo di Tiro, il nuovo re di Gerusalemme Guido di , Oberto scriba de Mercato (1190), a cura di M. Chiaudano-R ...
Leggi Tutto
LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] Sull'autorità di Swift, D. Hume, F. Galiani, J. de Serionne e di Montesquieu difese una "semplice general libertà" di commercio, del banco doveva essere assicurata dal fatto di poggiare sull'intero mercato e non sul particolare commerciante il quale ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] tra il '24 e il '25 M. Borsa pubblicò col D. La libertàdi stampa, G. Amendola La nuova democrazia, M. Missiroli Una battaglia perduta, "I corvi", una sorta di universale economica all'epoca ancora inconsueta sul mercato italiano.
Queste due sigle ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] pale d'altare di questo periodo sono notevoli per libertàdi tocco e di composizione: Madonna e 206 n. 63; The Burlington Magazine, CXIV(1972), 831 (opere sul mercato: tavv. XV, Sacra famiglia;XXXI, S. Sebastiano gettato nella Cloaca Massima; ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] alcuni vigorosi accenni alla libertàdi stampa, alla "contraddizione" come "pietra di paragone" degli Stati democratici del mercato librario: a fronte di una decina di titoli annuali e di tirature uniformemente attestate sul migliaio di copie per ...
Leggi Tutto
CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] da un lato esprimono indubbiamente la libertàdi una ricerca formale che si discosta mercato coperto costruito nel 1945 a Mendrisio, nel Canton Ticino, impiegando materiali locali, pietre, mattoni, tegole, rappresenta l'esasperazione di ...
Leggi Tutto
GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] Giovanni (Notai liguri del sec. XII. Oberto Scriba de Mercato, a cura di M. Chiaudano, Genova 1940, pp. 6, 116).
Non loro un foro proprio, la libertàdi transito e di commercio e la ruga di San Lorenzo, con possibilità di costruirvi un quartiere e una ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , con le connesse necessità di produzione su scala industriale, di consumo di beni alimentari e dimercato.
Al fondo del discorso del ampia libertàdi emigrazione all'estero, presentandola quale unica alternativa possibile alla miseria di molti ...
Leggi Tutto
MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] del monumento a Tito Livio, concedendogli piena libertà per l'ideazione e l'esecuzione dell'opera dimercato dei preziosi oggetti, se ne liberassero magari in futuro "per uno pezzo di pane" (Zorzi, p. 96). Sappiamo che un considerevole nucleo di ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] facciata graziosa e procacciante d'assai, a tacere della libertà delle stanze dentro", pur nella "angustissima area verticale la funzione di "piazza dimercato", ponendosi come nucleo di servizi calcolati per essere fruiti a parziale livello di rione. ...
Leggi Tutto
concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...