POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Napoli, L’immortalità dell’anima nel Rinasci-mento, Torino 1963; Id., Libertà e fato in P. P., in Studi in onore di Antonio Corsano, Manduria 1970; A. Poppi, Saggi sul pensiero inedito di P. P., Padova 1970; P.O. Kristeller, Le mythe de l’athéisme de ...
Leggi Tutto
SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...]
Nonostante il ruolo avuto nella nascita di Giustizia e Libertà e l’opera di sostegno dell’azione antifascista all’estero, della società statunitense, che incideva in modo crescente sul pensierodi Salvemini, offrendo uno sfondo diverso – e distante ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] doveva fondarsi sul "vecchio dogma della libertà": essa doveva propugnare una politica estera . D'Andrea, C. e il nazionalismo, Roma-Milano 1928; F. Ercole, Il pensiero e l'opera di E. C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), Bari 1981 ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] libertà del verso. Sempre nel 1923, in marzo, assistette a un pestaggio e presenziò ai funerali di un vicino di per il fratello, Per B. e At home), ma allontanò il pensierodi un libro, già promesso ad Alberto Mondadori (lettera a Sereni, 25 ottobre ...
Leggi Tutto
MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] razionale, pubblicò una violenta confutazione del pensiero malpighiano (Oculorum et mentis vigiliae ad a Venezia con la segreta speranza di ottenere una cattedra a Padova, attirato dalla libertà e dalla tutela accordate dalla Serenissima agli ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di zoologia marina e paleontologia.
In virtù di questi e altri apporti, il pensiero scientifico del F. si andò caratterizzando per l'originale convergenza di alcuni elementi di al popolo corso in lotta per la libertà, ma fu lo stesso Paoli a ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] E se Italia a chi Le è figlio/ Gridi: Patria e Libertà ... / In te il dì del gran periglio / Un Tirteo l'Italia avrà" (Vita, pp miracoli quattrocenteschi della stampa e di Colombo, simboleggia "la nuova espansione del pensiero immenso che prorompe, si ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] in assoluto, che consente a ogni cosa, a ogni atto di realizzarsi, e allorché è ricevuto da un qualsiasi ente o cosa pensiero è da una parte una concezione teleologica dell’attività più specificamente umana, quella razionale, e dall’altra la libertà ...
Leggi Tutto
VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] di Lérida García Aznarez de Añón e incentrato sul problema della compatibilità di prescienza divina e libertà valido G. Mancini, Vita di L. V., Firenze 1891, da integrare con la documentazione pubblicata in M. Fois, Il pensiero cristiano di L. V. nel ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] di scuole per l'infanzia, e animata da nuovo fervore per l'emancipazione della donna e per la libertà si veda la bibliogr. in D. Comparetti, Poesia e pensiero del mondo antico, raccolta di scritti curata da G. Pugliese Carratelli, Napoli 1944, pp. ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...