DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] si riallaccia con filo diretto al pensiero ippocratico e, sotto certo e limitato punto di vista, ai canoni di un L. B. Alberti, di un Leonardo, di un L. Pacioli e soprattutto di J. S. Elsholtz, l'autore di Anthropometria (Patavii 1654). Nel metodo ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] teoria che costituisce uno dei caratteri originali del suo pensiero.
L'antifascismo del C. fu però, come in di equilibrio fra "la tutrice autorità dello stato e la libertà dell'emigrante". L'emigrazione non solo costituisce la necessaria valvola di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della costruzione di un nuovo regime, commentò poi le gravi vicende finanziarie di 33-35; L. Carpi jr., Il pensiero ebraico di un uomo del Risorgimento, in La Rass. mensile di Israel, s. 3, XXII (1956), ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] suo pensiero politico: prima veniva il diritto di ciascun popolo a farsi nazione, a raggiungere la piena indipendenza e sovranità, e poi su quelle basi si sarebbe potuta costruire una struttura federale sovranazionale che avrebbe garantito la libertà ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] fuor d'ogni mio pensiero, che mi constrinsero di abbandonare questa onorata impresa, e di mutare la Italia per negano ogni forma di provvidenzialismo. Secondo il G. gli innegabili condizionamenti celesti non annullano la libertà umana, e in ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] per l'istruzione religiosa. Per meglio divulgare il suo pensiero nel novembre 1923 diede vita ad una battagliera pubblicazione agguerrite falangi che agiscono in difesa della libertà e per la conquista di sempre maggiori progressi nel campo morale e ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] forense dagli studi filosofici - subendo il fascino del pensierodi P. Martinetti, del quale seguì le lezioni universitarie deputati costituzionali dell'opposizione.
Perdurando il clima di grave violazione delle libertà pubbliche, il 24 dic. 1925 lo ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] sottolineando la necessità di conquista delle libertà civili e di difesa delle opere d di Roma. La composizione, tratta dall’omonimo poema di Gustave Flaubert, fu preceduta da una lunga serie dipensieri, schizzi, disegni, e da una prima redazione di ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] con prender poi quelle carte tedesche pregiudicare alla libertà nativa di quelli stessi popoli, la cui sovranità nelle Regno di Napoli, IV, Torino 2007, pp. 259-486; A. Cernigliaro, B. T., in Il contributo italiano alla storia del pensiero. Diritto ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] la «rivoluzione democratica». L’idea di un congresso mondiale per la libertà e la democrazia promosso dalla Casa , in A. S.: il pensiero e l’azione per la Federazione europea. Atti del Convegno..., Torino... 2007, a cura di U. Morelli, Milano 2010; A ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...