Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] esaltati – diciamo meglio – uomini d’azione e non dipensiero!», Carteggio 1918-1922, cit., pp. 46, 32 di altissima moralità, ma, anche, diciamolo, una grandiosa battuta oratoria:
Di fronte a un fascismo che con l’abolizione della libertàdi voto e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] spinta al superamento degli specialismi e all’unificazione del pensiero scientifico:
Contro codesti criterii ristretti [di specializzazione] intende reagire soprattutto il movimento nuovo dipensiero verso la sintesi; una Filosofia libera da legami ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] aperto all’«incontro con l’aggiunta» della persuasione religiosa (che è l’opposto del pensiero unico e dogmatico della fede) in uno spirito di assoluta libertà individuale e sociale.
In Capitini la tensione etico-politica verso il valore viene dunque ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] teoretica’ del dogma integrum, di passaggi problematici del pensiero aristotelico nella formulazione cristallizzata piano della libertàdi ricerca, della dimensione civile e della stessa esperienza religiosa – di un processo di disciplinamento che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensierodi Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] come colui che ha saputo realizzare l’ideale di vita e dipensiero al quale egli stesso avrebbe desiderato conformarsi.
Nel , in cui gli spunti di carattere autobiografico si intrecciano con la meditazione sui temi della ‘libertà’ e del ‘bisogno’, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] di Eugenio Garin, discutendo una tesi sulla filosofia della libertà in Piero Martinetti. Nei due anni successivi insegna al liceo classico di Città di 2012) – Rossi intendeva «quell’insieme dipensieri, riflessioni, affermazioni, convinzioni su ciò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] industriale non ha coinciso con l’affermazione di un compiuto regime dilibertà. I limiti dell’ideologia liberale gli appariranno come una forma dipensiero protofascista è comunque destituita di fondamento. Ciò che in sede di bilancio si deve ...
Leggi Tutto
Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] della decisione che si fondano su una motivazione e sono la spia della libertà dell'Io. L'Io nel senso più proprio è da intendersi, allora e dall'esistenzialismo. Ma mentre queste posizioni dipensiero avevano in ogni caso mantenuto la centralità ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Sessanta. Successivamente, inoltre, Del Noce studiò altre linee dipensiero ateistico, non riducibili a quella culminante nel marxismo (si , Henri Gouhier), riscopre in Cartesio il filosofo della libertà (umana e divina), che ha pensato la sua ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 1° maggio 1925, titolato Stato, potenza, libertà, critico sia verso il fascismo sia verso di stampo ascetico-contemplativo. La seconda è un'analisi delle correnti dipensiero contemporanee - spiritualismo e psicologia - che soffrono di una mancanza di ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...