STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] n.n.); G. Bosio, Dell’Istoria della Sacra Religione et Ill.ma Militia di San Giovanni Gierosolimitano, Parte III, Napoli 1684, pp. , Les guerres d’Italia. Liberté des mers, Paris 1923, pp. 372-374; R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), Siena ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] a compensare le proprie disillusioni, e per un vero e proprio "bisogno di fare", egli si dedicò, e con un certo successo, al commercio, in cui ottenne una più ampia libertà dal padre dopo il '36, compiendo frequenti viaggi a Carrara, in Lunigiana ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] Giornale de' letterati di Roma, in Scienza, filosofia e religione tra '600 e '700 in Italia…, a cura di M.V. Predaval di Lucrezio, Roma 2003, pp. VII-LVI; N. Badaloni, Intorno alla filosofia di A. M., in Id., Inquietudini e fermenti dilibertà ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] tutta la sua diffidenza sulla sincerità di questo ritorno alla religione cattolica, soprattutto a causa dall'autentica negano ogni forma di provvidenzialismo. Secondo il G. gli innegabili condizionamenti celesti non annullano la libertà umana, e ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] partecipò anche alla vita dell'associazione milanese Religione e patria, di indirizzo moderato e conservatore, formatasi intorno costituzionali dell'opposizione.
Perdurando il clima di grave violazione delle libertà pubbliche, il 24 dic. 1925 lo ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] domanda che fondamentalmente Widmar si poneva riguardava se la libertà e la pace si potessero garantire solo con le leggi Morale e religionedi James (Roma, Marzioli, 1960), La Metafisica, Libro I, di Aristotele e le Lettere copernicane di Galilei ( ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] ricorso al duce per la revisione del processo. Ad affievolire la fede comunista contribuirono le letture di Benedetto Croce. La «religione della libertà» lo rese critico sia della dittatura del partito sovietico che della dottrina del social-fascismo ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] anima e dell'esistenza di Dio, della vita ascetica e della religione: si trattava di un circolo di raffinati umanisti che, , nemico per eccellenza della libertà nobiliare. D'altra parte, il suo programma di centralizzazione statale fece scuola nella ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] della Religione del D'Arnaud (Venezia 1769).
La giovane età, l'avvenenza e l'ingegno della C. bastarono a concentrare su di lei la clima di entusiasmo di quei giorni mentre al teatro si assegnava il compito di educare il popolo alla libertà la ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] nel Diario del 1909 – il bisogno di dialogare con quei giovani, «d’affratellarmi a questa religione nascente» (1965, p. 113). o l’altra parte politica, bensì per l’affermazione dei principî dilibertà o per la loro radicale negazione.
Non vi è dubbio, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...