BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] scolopi di via Cavour, dove si occupò del convitto. Riprese a leggere e studiare, questa volta con libertà, nel quale sostenne l’esigenza di integrare culture diverse e di recuperare l’intuizione originaria di tutte le religioni. Morì a Cesena il ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] i libri
I Fallaci erano una famiglia di antifascisti militanti. Il padre era iscritto al Partito socialista italiano (PSI) da quando aveva 17 anni e con la moglie educò le figlie nella religione della libertà e del coraggio. I genitori furono i ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] nella aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio della libertà metrica, nell'uso del verso exemplum di penitenza continuata - su un colloquio fra la Donna e Contenenza.
La nona, per la monaca di clausura, fa dialogare Religione, ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] di voler impedire efficacemente leggi contrarie alla religione e alla morale, di creare al papa condizioni tali che gli permettessero di restare a Roma come sovrano "non pur diLibertà carismatica e riforma della Chiesa: il caso C., in Rassegna di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] distinzione fra politica e religione; fra le conseguenze della diversità di vedute fra la maggioranza per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63-103 (con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella, di A. Garzetti e di C. Violante ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] non è un diletto, ma un apostolato" (Barrili, p. 338).
Di quegli anni di studio non contano tanto, come è ovvio, i primi abbozzi letterari da lui trattato era quello della compatibilità tra religione e libertà, a riprova del fatto che la rivoluzione ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] dello Spielbergo non era più l’antico soldato della libertà Italiana, ma il nuovo apostolo della cattolica Roma» mie prigioni. Un percorso attraverso l’epistolario di S. P., Firenze 2004; R. Pertici, Nazione e religione in S. P., in Società e Storia ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] in effetti, alcun influsso dei nuovi ideali romantici della libertà e della nazione.
Il periodo 1830-1848 fu il rinunciataria e conservatrice, antitetica alla religione mazziniana del dovere che scaturiva dalla coscienza di una vocazione. Per il B ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] pur ammettendo l'insegnamento della religione nella scuola elementare e la facoltà di istituire scuole confessionali sottoposte al , nell'assenza di un'istruzione professionale per il popolo, nei limiti imposti alla libertà dell'insegnante, nell ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] quali scorgevano nella città svizzera un'immagine di cultura, dilibertà e di zelo cristiano - come scriveva Pietro contrapposta alla religione, in quanto "solus Deus in corde videt". Curatore e prefatore di testi astrologici, come di un trattatello ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...