Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] al creditore si divida tra essi, consentendogli la piena libertàdi soddisfarsi per tutto il valore su uno dei beni ipotecati edifici adibiti al culto, sia della religione cattolica che delle altre religioni (Rubino, D., Le ipoteche immobiliari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] libertàdi pensiero, l’elaborazione di una grande sintesi di Dio, dell’uomo e del mondo, pur nella coesistenza di aristotelici di entrambi, e al loro tentativo di servirsi della metafisica di Aristotele per l’interpretazione della religione islamica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] l’espressione più compiuta della libertàdi disporre di sé medesimi. Il contratto di lavoro, però, per i la religione cattolica confina le anime dei candidi, senza riuscire a testimoniare la necessità di rivedere la ripartizione di ambiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] libertàdi negoziare di soggetti erroneamente presunti eguali. La necessità di apporre confini alla libertà introdurlo nella filosofia o, meglio, nella religione». Lo scopo di Leroux era quello di sostituire la solidarietà sociale alla carità ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] considerevolmente la libertàdi movimento di cui fino ad allora avevano goduto; si ponevano così le basi della condizione di asservimento del ceto rurale che sarebbe perdurata fino al XIX secolo.
Il ruolo che la religione ebbe nelle trasformazioni ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a una riforma della Chiesa, il M. veniva stabilendo tra religione e politica, come dimostrò la memoria che nel febbraio 1846 rivolse il disarmamento politico del Clero senza offendere la libertàdi coscienza; dovrà disfare gli Stati, rendendo le ...
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Diritto alle origini dell'adottato
Geremia Casaburi
Un’ancora recente sentenza della Corte costituzionale (preceduta da un intervento della Corte europea dei diritti dell’uomo) ha rimodulato il diritto [...] la religione (Mosè) o il mito rielaborato dai grandi tragici greci (Edipo re di Sofocle, Ione di Euripide all’anonimato costituisca una libertà della donna, una sorta di prolungamento della sua libertàdi non procreare, o di abortire nei casi ammessi ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] gli fu ordinato di non intavolare alcuna trattativa che potesse limitare la libertàdi azione del papa . Antiquité, XC (1978), p. 590; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, pp. 57 ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] Il principio dell’uguale libertàdi tutte le Chiese (art. 8) supera il Cattolicesimo di Stato. Sono proclamati i diritti umani (art. 2) e l’uguaglianza formale e sostanziale degli uomini senza distinzioni «di sesso» e «direligione» (art. 3). Il ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] di ristabilire la pace e l’unità religiosa nel regno dilaniato dalle guerre direligione, attraverso la promulgazione dilibertà gallicane, dall’altro magistrati timorosi di perdere una grossa fonte di guadagni con l’introduzione di disposizioni ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...