FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] nella aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio della libertà metrica, nell'uso del verso exemplum di penitenza continuata - su un colloquio fra la Donna e Contenenza.
La nona, per la monaca di clausura, fa dialogare Religione, ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] libertà ecclesiastiche. Peraltro, il M. rifiutò l’incarico di internunzio a Bruxelles offertogli dal pontefice, nonché quello di attuale, di 111 tomi.
Il materiale raccolto è diviso in 43 classi, raggruppabili in cinque grandi categorie: religione, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] avveniva.
Nuovo motivo di frizione con il papa era intanto la questione delle libertàdi quartiere in Roma radicitus submovendum"…, in Riforme, religione e politica durante il pontificato di Innocenzo XII (1691-1700), a cura di B. Pellegrino, Lecce ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] suoi scritti religiosi nel volume La libertàdi coscienza e di scienza. Studi storici costituzionali (Milano 1909 II, F-L, a cura di R. Camurri, Venezia 1998, pp. 594-702; P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero di L. LUZZATTI, Luigi, in ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a una riforma della Chiesa, il M. veniva stabilendo tra religione e politica, come dimostrò la memoria che nel febbraio 1846 rivolse il disarmamento politico del Clero senza offendere la libertàdi coscienza; dovrà disfare gli Stati, rendendo le ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] gli fu ordinato di non intavolare alcuna trattativa che potesse limitare la libertàdi azione del papa . Antiquité, XC (1978), p. 590; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, pp. 57 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] di ristabilire la pace e l’unità religiosa nel regno dilaniato dalle guerre direligione, attraverso la promulgazione dilibertà gallicane, dall’altro magistrati timorosi di perdere una grossa fonte di guadagni con l’introduzione di disposizioni ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] ’Accademia direligione cattolica sulle relazioni tra Chiesa e Stato del 2 maggio 1867 e una raccolta di Memorie La moralità dello storico. Indagine storica e libertàdi ricerca. Saggi in onore di Fausto Fonzi, a cura di A. Ciampani - C.M. Fiorentino ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di Grenoble di licenziare il G. perché mal pensante in fatto direligione, sotto minaccia di sopprimere pp. 340 ss.; F. Ruffini, La parte dell'Italia nella formazione della libertà religiosa moderna, in Rivista d'Italia, XXVI (1923), pp. 261-284; ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] servizio dei potenti, ma desideroso di mantenere una assoluta libertàdi giudizio nei confronti degli avvenimenti sensibile ai primi bagliori illuministici, era quello dei rapporti tra religione e politica e tra politica e arte.
Se ancora ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...