STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] E. Gans), la teologia protestante (R. Rothe), la storia della religione (W. Vatke, F. Chr. Baur), l'estetica (F. Th Invece il concetto che della libertà creatrice dello spirîto ha G. Gentile, non gli consente di ammettere una conoscenza in qualche ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] risultato di una produzione ideologica (le forme giuridiche, artistiche, come anche la morale e la religione) dalla maggior parte degli intellettuali che parteciparono al Congrès pour la liberté de la culture, tenuto a Milano nel 1955, e al Colloque ...
Leggi Tutto
progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] nuovi sviluppi. Tale processo si compie in maniera dialettica, cioè attraverso l’urto di forze contraddittorie, e ha come fine «il progresso nella coscienza della libertà». Marx riprese da Hegel la concezione dialettica della storia, ma individuò la ...
Leggi Tutto
positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] per urtare contro alcuni enigmi insuperabili. Alla religione spetta di tenere vivo il sentimento del mistero (che vita, la presenza o meno nella natura di un fine, l’origine della coscienza e del linguaggio, la libertà o meno del volere umano – erano ...
Leggi Tutto
persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] fisica (si pensi alle garanzie giudiziarie) sia la persona morale, cioè la coscienza (libertàdi pensiero e direligione).
Se nella filosofia moderna il concetto di persona viene usato per indicare la relazione consapevole dell’uomo con sé stesso ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] alla morale e alla religione. Non è neppure immaginabile che si blocchi lo sviluppo di una tecnica dichiarando che essa - da bambino viziato, capricci che egli confonde con la libertà. Di fronte alla crescita tecnica l'unica vittoria possibile, per l ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] persecuzioni, i campi del costume, della politica, della religione e della filosofia. Nulla è a loro veramente estraneo, progressivamente agli 'ordini' rigidi, in cui la libertàdi pensiero si rivela un valore diffuso condiviso e finanziato ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 1594 e la concessione dell'Editto di Nantes (1598) che assicurava la libertàdi culto ai protestanti ‒ sono così come si aprisse, in Germania, una guerra direligione che ebbe varie fasi e momenti di relativa superiorità, sia per i protestanti sia ...
Leggi Tutto
Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] di teologia o direligione, tali da contraddire l'accusa rivolta da Nietzsche alla civiltà occidentale di française, Paris 1929.
Boudot, P., Nietzsche et l'au delà de la liberté. Nietzsche et les écrivains français de 1930 à 1960, Pais 1970.
Bruggen, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] di reazione uniforme agli stimoli. Tuttavia, egli negava all'anima la libertàdi agire senza regola sul corpo, e prevedeva precise leggi di diverso da come si sono svolti per non nuocere alla religione, o forse mentire perché la Verità non ne soffra?" ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...