La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] della direzione del "Marcello", rivendicando la libertàdi ritornare al suo compito principale: comporre).
e propria serrata dell'istituto (onde non rendere effettivo lo sciopero). Alla riapertura del liceo si comminarono, non gravissime data la ...
Leggi Tutto
Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] il 18 settembre(57).
A introiettare, per provarla, questa conquistata libertà — su contenuti di classe — fa da supporto neanche un mese e mezzo dopo, il 18 giugno, il primo sciopero generale per «immediati aumenti salariali adeguati all’attuale costo ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] Rossa(93). Ma la cosa rischia di inficiare il diritto reale disciopero e, come scrive il prefetto al di un nuovo ordine sulla base della costituzione di Fiume», senza «togliere ai lavoratori le loro conquiste economiche» né «restringere le libertà ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] si va a lavorare), il piacere del ballo, un desiderio di mobilità e dilibertà che le madri faticano a contenere: «andavimo a balar su giornata lavorativa di otto ore ed il riconoscimento del diritto disciopero, diventando un punto di riferimento ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] noi professata quale religione di questo Stato, ci dà il diritto di farlo. Il principio della libertàdi coscienza, accettato nella durante le elezioni del 1904: lo sciopero generale del settembre di quell’anno aveva infatti scosso grandemente ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sarebbe potuto «giungere ad una posizione dilibertà, di parità di contratto di lavoro». In tal modo, assicurata «la quali il contratto si riferisce»; l’articolo 40: «Il diritto disciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano».
91 V ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] con riferimento ai programmi iniziali: «Complessivamente, con larga libertàdi sviluppo, si eseguiva il programma dato da Gaspare Gozzi il prof. Santoni, gli alunni protestarono con uno sciopero e relativo picchettaggio, e il preside Santoni chiamò ...
Leggi Tutto
Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] un lato stabilisce la libertàdi pesca e dall’altra vuole regolamentarla per evitare la distruzione di animali acquatici immaturi( lavori per garantire la vita degli operai». In caso disciopero tutti i soci «sia muratori che falegnami devono rendersi ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] operaia, che tuttavia si è dimostrato capace di dar vita a formidabili azioni disciopero. Ma, a livelli più alti, i . Anche se si va sempre più diffondendo una relativa libertàdi divorzio, è tuttavia probabile che il fondamentale modello del ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nazionalistico dell'asserita identità tra la causa della Francia e quella della libertàdi tutti i paesi, di cui il capo della Francia in lotta si farà ancora testimone a più di vent'anni dalla fine della guerra. Anche più evidente l'identificazione ...
Leggi Tutto
rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...