COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] stato rimesso in libertà che nel 1865, il C. ha lasciato una descrizione molto vivace in un quaderno di Memorie buttato giù con pochissimi altri propugnato il ricorso allo sciopero e l'istituzione di casse di resistenza, a sostegno delle lotte dei ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] articoli e saggi: I risvolti dei Gettoni, a cura di C. De Michelis, Milano 1988; Letteratura arte società. Articoli e interventi 1926-1937, a cura di R. Rodondi, Torino 1997; Cultura e libertà. saggi, note, lettere da «Il Politecnico» e altre lettere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] tanto il primo sciopero generale (dichiarato contro il tentativo padronale di sciogliere i di cura Quisisana di Roma. Ma è ormai tutto vano: o, piuttosto, un beffardo, feroce, esercizio di ironia. Riacquistata il 21 aprile del 1937 la piena libertà ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] chiara valenza politica, declinata come un metodo dilibertà.
Insieme a Gaetano Salvemini e a Francesco Saverio e discorsi 1927-1944, a cura di G. Paladini, Venezia 1985, p. 252). Dopo aver partecipato allo sciopero del 1° maggio 1934 fu licenziato ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] sul problema della misurazione del costo degli scioperi, introdotto da F. Coletti, invitando, di sistemi di monopolio a danno delle libertà economiche. Dopo aver riconosciuto l'impossibilità, o l'enorme difficoltà, di un dumping attuato da parte di ...
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Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] illuse di poter siglare un «patto di pacificazione» (ag. 1921) di cui però i fascisti non tennero alcun conto; lo stesso sciopero generale da R. Morandi. Un accordo col movimento di Giustizia e libertà, siglato nel 1931, delegò tuttavia a GL l ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] di Perugia. L’accettazione significò tre anni di gestione dell’ordine pubblico, con misura e determinazione, in quella provincia, ove fu garantita anche una libertà chiaro nel 1904, dopo un esteso sciopero generale che rivelò punti deboli nell’ ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] La Libertà. Il quotidiano, di tendenze moderate, e che riscosse, soprattutto agli iniizi, un notevole successo di pubblico, permette disciopero generale del 1904; era contrario alla costituzione di un blocco liberale di resistenza ai partiti di ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] scoppiato a Bologna uno scioperodi esercenti contro l'imposta di ricchezza mobile, si intromise di voler consacrare il resto della sua vita "a promuovere la restaurazione del sentimento morale e religioso, conciliandolo colla scienza e colla libertà ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] come inviato del suo giornale per un reportage su uno sciopero) da parte dei fascisti. Collaborò al quotidiano torinese La anni di confino e tradotto a Lipari. Il 7 ag. 1927 venne accolto il suo ricorso e fu posto in stato dilibertà provvisoria. ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...