I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sarebbe potuto «giungere ad una posizione dilibertà, di parità di contratto di lavoro». In tal modo, assicurata «la quali il contratto si riferisce»; l’articolo 40: «Il diritto disciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano».
91 V ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nazionalistico dell'asserita identità tra la causa della Francia e quella della libertàdi tutti i paesi, di cui il capo della Francia in lotta si farà ancora testimone a più di vent'anni dalla fine della guerra. Anche più evidente l'identificazione ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] intendere quel complesso di norme che garantivano «il rispetto di quelle libertàdi religione, di stampa, di scuola, ecc.» di classe.
Seguì un altro famoso intervento in tema di diritto disciopero, dove Fanfani riconobbe la difficoltà di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] per giungere a tali realizzazioni venne offerto dalla libertàdi cui le città medievali poterono godere. È e propri organi ed istituzioni di Stato, dirigono e coordinano i sindacati nelle cose di interesse comune. 95. Lo sciopero è vietato; se le ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] figli e ai generi provocano innumerevoli conflitti, spesso violenti, scioperi, moti urbani: nel 1311-1313 a Londra e nelle Fiandre di condizioni culturali, economiche e istituzionali, essenzialmente fondate sulle libertàdi iniziativa economica e di ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] 5 apr. 1920, a Decima di Persiceto, la forza pubblica sparò sui braccianti in sciopero, uccidendo otto dimostranti e ferendone Bocchini che anticipavano le disposizioni di legge sull'abolizione dei partiti e della libertàdi stampa, e aveva disposto ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] di Caporetto, rispetto a cui, diradata «la nebulosa dello sciopero militare», ritenne acquisite le gravi e «ben precise responsabilità di pp. 157-165; I cattolici tra partito unico e libertàdi scelta, cit., in continuità con quanto aveva sostenuto ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] . È tra gli animatori dello sciopero con cui la Camera del lavoro di Genova riconquista la legalità, e fornisce lasciando ai suoi soci libertàdi opinione e azione. Nell'ottobre è tra quelli che simpatizzano con il gesto di Mussolini, che provoca ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] con lo pseudonimo di Alfa Lamda.
Da non dimenticare la giovanile collaborazione al periodico Libertàdi Padova; meritano, inoltre costituzionalismo, anteponendo le graduali riforme al mito dello sciopero generale e alla follia della violenza. Un ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] crisi Matteotti, dinanzi a cui il PCD’I tentò di promuovere lo sciopero generale, ma rimase isolato – il radicamento del Secchia), dei GAP (Gruppi di azione patriottica), delle SAP e del Corpo volontari della libertà, di cui lo stesso Longo fu ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...