Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] . IX la sua bandiera; spinto dal movimento d'opinione pubblica, il pontefice concesse (1847) una limitata libertàdistampa, una consulta di stato, la guardia civica, un consiglio dei ministri. Allarmata dalle riforme papali, l'Austria occupò Ferrara ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] periodi bellici, è imposto l’obbligo della c. preventiva, essendo la libertàdi pensiero, di cui è manifestazione essenziale la libertàdistampa, un principio fondamentale delle moderne costituzioni, il cui riconoscimento risale alla Dichiarazione ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] dall’allora ministro Zina Ben ‛Alī. La volontà più volte espressa di avviare una stagione di riforme e di confronto democratico fu presto smentita. La censura della libertàdistampa, gli arresti arbitrari e il crescente ricorso alla tortura chiusero ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] P.-G. Guizot attenti a sottolineare il rapporto tra opinione pubblica e potere costituito, tra informazione e libertàdistampa. Nella seconda metà dell'Ottocento il pensiero liberale cominciò a evidenziare come l'opinione pubblica, conseguenza dello ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , la pubblicità dei giudizi, lo stato civile). Sotto Leopoldo II (1824) furono concesse la libertàdistampa, la guardia civica e lo statuto. Unita al regno di Sardegna nel 1860, fu dal 1865 al 1871 capitale d'Italia.
Sin dalla seconda metà dell ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] .
Dal fascismo agli anni 1990
Negli anni del fascismo, fra il 1925 e il 1943, fu abolita la libertàdistampa e scomparvero i g. di partito, come l’Avanti!, l’Unità, La Voce repubblicana, Il Popolo, e molti g. politici minori, radicali, liberali ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] introduce il nuovo codice penale e, tra l’altro, matrimonio civile e libertàdistampa.
1786: la Toscana del granduca Pietro Leopoldo per prima abolisce la pena di morte.
1789: inizio della Rivoluzione francese. Proclamazione dei diritti dell’uomo e ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] riforme, prepararono il rinnovamento civile e politico della Toscana. Nel 1848 il granduca concesse la libertàdistampa, la guardia civica e lo statuto, e il moderato Ridolfi, instaurato il regime costituzionale, assunse la presidenza del Consiglio ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] ispirato appunto alla costituzione inglese (Réflexions sur les constitutions, 1814) e si fa animatore di una campagna per la libertàdistampa. Durante i Cento Giorni aderisce a Napoleone, e alla seconda Restaurazione deve passare in Inghilterra ...
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Uomo politico inglese (Clerkenwell, Londra, 1727 - Londra 1797). È ricordato come strenuo difensore della libertàdistampa. Ai Comuni fu seguace di Pitt il vecchio. La critica da lui mossa nel suo giornale [...] i debiti. Come consigliere fu attivo nella lotta tra comune e parlamento e per la libertàdistampa sui dibattiti parlamentari. Eletto Lord Mayor di Londra, ebbe la rappresentanza parlamentare del Middlesex (1774-90), infine (dal 1779) fu ciambellano ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...