CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di Ottone I. Riusi ingenti di significato politico-religioso si possono considerare quelli voluti dai papi della Riforma c. sono inclusi prevedibilmente tra gli esempi sintomatici della libertà, anzi dell'arbitrio con cui i temi antichi vengono ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] (Leitschuh, 1894), mentre appare più difficile ritrovarvi la libertà "di uno stile del tutto originale" (Goldschmidt, 1914 IMP AVG e al rovescio un tempio tetrastilo con la leggenda XPICTIANA RELIGIO o una porta di città o una nave o strumenti per la ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] singoli edifici, quel modello viene interpretato con grande libertà di adattamento a situazioni ed esigenze diverse, con (MA) 1959; G. Agnello, L'architettura militare civile e religiosa nell'età sveva, Archivio storico pugliese 13, 1960, pp. 146 ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] in ogni altro edificio civile senese mostra collegamenti con l'edilizia religiosa, in particolare con le chiese monastiche di San Galgano e storie del santo, opere preannuncianti, nella elegante libertà compositiva, nei morbidi e sinuosi grafismi, ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] nietzschiano ha molti punti in comune con il Bodhisattva: soprattutto la sua libertà e la sua indipendenza da quale che sia ingiunzione esterna, la negazione di ogni norma religiosa e sociale perché egli ha attuato in sé l'ideale della suprema ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Berengario II e Adalberto conferirono alla comunità genovese piena libertà giuridica (un unicum, fino ad allora, in Portovenere fra XI e XIV secolo, in San Venerio del Tino. Vita religiosa e civile tra isole e terraferma in età medioevale, "Atti del ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] ex voto; ed, anzi, in quest'età, con lo scadere del legame religioso, l'ex voto diviene più modesto di quello che non fosse stato nei e razionalità si equilibrarono in modo perfetto, esprimendo la libertà e la dignità dell'uomo in un mondo, che ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] poligonale, come blocco di corpi giustapposti. Analoga libertà compositiva attestava il p. di campagna del vescovo edifici del Medio Evo, Milano 1959; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell'età sveva, Roma 1961; R.A. Brown, H.M ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] - affrontavano i testi aristotelici, dì quella libertà critica che era il portato della rivoluzione umanistica XXIII (1969), pp. 54-68; G. Fragnito, Cultura umanistica e riforma religiosa. Il "De officio viri boni ac probi episcopi" di G. C., in ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , I, p. 51), tra i quali emergono le libertà di commercio e la giurisdizione sulle sei miglia attorno alla tra il sec. 8° e il 10° andarono a ornare edifici religiosi (Belli Barsali, 1959).Testimonianze eloquenti della grande ripresa che interessò L. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...