GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] sviluppo sociale e, animato da una forte coscienza religiosa, si propose di dimostrare l'influenza della Provvidenza seguito con interesse dall'opinione pubblica per i valori di libertà d'espressione che vi erano in gioco.
Rinsaldando le velleità ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] all'età di 15 anni e dove ricevette una formazione religiosa assai accurata. Poi lo prese con sé uno zio paterno confessione protestante a sedere in Parlamento e a portarvi i temi della libertà di coscienza, il M. mantenne il suo seggio per tre ...
Leggi Tutto
BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] presenti anche originali e vivaci composizioni di parole in libertà.
Tuttavia, già nel 1916, abbandonando sia il verso sotto lo pseudonimo di Benigno, con articoli di meditazione religiosa e considerazioni moralistiche e con la rubrica L'appuntamento ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] precettore lo zio sacerdote Mattia, fu avviato alla vita religiosa nel seminario vescovile di Melfi e Rapolla. Alla morte , p. 316; E. Cervellino, Lucania 1799. M. G., martire della libertà, Potenza 1962; G. Catenacci, M. G. e il card. Ruffo nella ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] partecipare all'autentico mistero cristiano, con piena libertà interiore, una certa élite cattolica, premessa in L'avvenire d'Italia, 28 apr. 1966; P. Scoppola, Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea, Bologna 1966, pp. 150-64; P. ...
Leggi Tutto
DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] sa soltanto che nel luglio 1414 si trovava di nuovo in libertà. La carcerazione deve quindi essere compresa al massimo fra il e inni a Cristo e alla Vergine sul modello della poesia religiosa bizantina. I versi del D. sono stati in parte pubblicati ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] : la suprema magistratura dei Priori della libertà per trentaquattro volte dal 1283 al 1524 1931, pp. 285, 919; A. Bonnici, Due secoli di storia politico-religiosa di Malta nel fondo Barberini della Biblioteca Vaticana, in Melita historica, IV (1967 ...
Leggi Tutto
POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] profonda risonanza nel Paese, con il quale Polacco, pur ribadendo la centralità della dimensione religiosa, difese la libertà di coscienza criticando l’introduzione dell’insegnamento obbligatorio della religione cattolica nei programmi della scuola ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] della rivoluzione nazionale acuirono la sensibilità del C. sui problemi più urgenti della società religiosa di quell'epoca: l'incontro della Chiesa con le libertà moderne; i rapporti tra scienza e fede; la questione operaia; i metodi di apostolato ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] esame lascia un largo margine al possesso, alla libertà, alla benignità, sconfinando non di rado nel lassismo 142, 281, 285, 309, 320; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di G.Lami nelle "Novelle letterarie", in Ann. della Scuola norm. super ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...