DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] e Maria Luisa (2 apr. 1810). Alla funzione religiosa erano stati invitati i ventisei cardinali residenti a Parigi, Napoleone - in conseguenza della sconfitta di Lipsia - aveva ridato la libertà a lui e agli ecclesiastici deportati in Francia, il D. ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] esponente, Gian Luca Squarcialupo, avvenuta durante una cerimonia religiosa nel convento domenicano di S. Cita per mano di . Certo è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al notaio ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] merito ai problemi creati dalla Francia e dalla Spagna in materia religiosa che si strinsero ancor più i rapporti tra questo pontefice e suo successo l’abrogazione di una sanzione contro la libertà ecclesiastica in Aragona. Come ricompensa per la sua ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] dell'imperatore di mantenere aperta la via a una pacificazione religiosa della Germania anche attraverso il concilio rimase in tal modo teologi protestanti, a patto che venisse riconosciuta la libertà del concilio dall'influenza papale e che tutti ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] a suo giudizio, una Chiesa che sia il principio della libertà di coscienza e di pensiero, non intacca la sovranità dello Stato , ma ne potenzia le finalità, in quanto il sentimento religioso è una forza sociale di non lieve momento da cui dipende ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] più che prudente: gran parte della scrittura è infatti diretta a teorizzare l'intolleranza religiosa, ad indicare i pericoli della libertà di coscienza, a combattere il pensiero laico moderno in ogni sua espressione, a confutare specialmente ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Lama ed altri, in seguito alle misure restrittive della libertà d'insegnamento ereligiosa, imposte da Carlo Emanuele III.
In B. A. Bono, dei quali condivise l'orientamento storico-religioso. Mantenne altresì i contatti con l'ambiente napoletano: fu il ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di aver professato dottrine contrarie all’ortodossia religiosa e di «aver biasimato l’aristocratico di Napoli, IX (1987), 3-4, pp. 78-85; N. Campagna, Potere, legalità, libertà. Il pensiero di F.M. P., Rionero in Vultura 1992; M. Battaglini, F.M. P ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] interiore, tradottosi sia in una violenta crisi religiosa sia nella maturazione di una coscienza politica anticonformista guerra.
Dopo aver inneggiato nel novembre 1847alla concessione della libertà di stampa, nel gennaio 1848era membro di una ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] "quella parte d'Italia, dove una reliquia di libertà si mantiene" (Alcune notizie appartenenti all'eloquenza, una condotta "illuminata" e tollerante che difenda l'ortodossia religiosa senza far ricorso a drastiche misure.
Fonti e Bibl.: Quattro ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...