BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] il diritto di regresso, cioè di disporre con libertà del patriarcato nel caso che il B. avesse rinunciato 138, i56, 196, 2,5, 216, 217, 218-20, 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 340 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , I, p. 8).
Nel '37, dati gli ultimi voti religiosi, andò come rettore a Modena nel collegio di S. Bartolomeo. Il umano e divino, la quale gli attizza in petto una rabbia di libertà", che li rende sdegnosi "d'ogni sommessione alla santa autorità delle ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] consiste soprattutto nell'esaustiva latitudine dei precetti (dalla pratica religiosa all'allattamento dei neonati) e nella aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio della libertà metrica, nell'uso del verso senza rima (prevalenti gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] stesso tempo attivo sui giornali della Resistenza, collaborò con Giustizia e libertà e con il Partito d’azione.
Tutto questo periodo, a essere che una tra le molte che la realtà politica e religiosa, le arti, le scienze, il diritto e il costume ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] .
Certamente nell'episcopato francese la difesa delle antiche libertà aveva perduto negli ultimi anni molti dei suoi migliori politica del contrasto, di non aver compreso le esigenze religiose e morali che animavano i contendenti e che quindi non ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] . Fu avviato dalla famiglia, contro la propria volontà, alla vita religiosa, entrando nel convento di S. Zita dei domenicani di Palermo, segnata in modo netto dalla sotterranea aspirazione ideale alla libertà, nei periodi in cui si manifesti, ovvero ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] Contini si inalbera di fronte alla scarsa pietà religiosa e alla sua insofferenza per le dispute teologiche, al teatro si assegnava il compito di educare il popolo alla libertà la commedia borghese sembrò la più adatta a svolgere questa funzione ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] la baronessa di Marsicovetere, donna assai religiosa e di indole dura e severa. ), 7-8, pp. 15-18; G. Santonastaso, Edgar Quinet e la religione della libertà, Bari 1968, pp. 124-130; B. Croce, Giornalisti-autori, in La letteratura della ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] volgare, tra storia e mito, tra laicità e istanze religiose; oppure dei grandi della letteratura delle origini, Dante e del Warburg (ottobre 1948 - ottobre 1950). Garantito nell’assoluta libertà di ricerca e di là da barriere disciplinari (come era ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] superiore dello spirito, degli affetti, della fede religiosa, sulla meccanica deterministica della scienza e sull' egli aveva amato la madre, il dramma, quindi, di fede e di libertà, di virtù e di peccato, sotto la suggestione di un fatale ricorso del ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...