CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] più che prudente: gran parte della scrittura è infatti diretta a teorizzare l'intolleranza religiosa, ad indicare i pericoli della libertà di coscienza, a combattere il pensiero laico moderno in ogni sua espressione, a confutare specialmente ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] 'interesse per la storiografia la propensione alla meditazione religiosa (che conferì una particolare impronta ai suoi studi al di là di queste esiste l'intelligenza virtuosa, datrice di libertà e di gloria.
Attraverso lo studio dei testi antichi il M ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] problema del potere temporale dei papi e della riforma religiosa (Ai papi, sonetti pubblicati anonimi dalla tipografia del nei suoi scritti, adesione di principio agli ideali di libertà, ma era contrario ai mutamenti e alle azioni radicali ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] discussione, anche perché qui ne va dei limiti di una libertà ermeneutica che era diventata problematica proprio con la Riforma, p. 104; R. Sassi, Biografia di scrittori fabrianesi, in Cronaca religiosa di Fabriano, VII (1909-10), pp. 100-103; W. ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] agli studi e alle letture e il forte senso religioso tratto dall'educazione gesuitica. A una breve infatuazione per G. Gorani, piena d'insulti e di scherno per la nuova pretesa libertà e il Bonaparte. Così, al ritorno dei Francesi (luglio-agosto 1800) ...
Leggi Tutto
GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] XIX, Padova 1905, pp. 78 s.; O. Ronchi, L'albero della libertà a Padova, in Boll. del Museo civicodi Padova, X (1907), pp : dal carteggio del rettore Giovanni Coi, in Studi di storia religiosa padovana dal Medioevo ai nostri giorni…, a cura di F.G ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] seconda parte dello schema della commissione parlamentare, in conformità alle aspirazioni del Ricasoli per una maggiore libertà civile e religiosa. Il suo legame con i gruppi più rappresentativi del moderatismo toscano è confermato, poi, dal fatto ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] "quella parte d'Italia, dove una reliquia di libertà si mantiene" (Alcune notizie appartenenti all'eloquenza, una condotta "illuminata" e tollerante che difenda l'ortodossia religiosa senza far ricorso a drastiche misure.
Fonti e Bibl.: Quattro ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] liberale, nuttaltro che adatto a coprir pubbliche cariche in tempi di libertà" (Dellavita..., p. 21). Il 4 ott. 1868 ottenne l e sociale, dell'amor di patria, di una fede religiosa sincera ma libera dagli integralismi che in questi anni dividevano ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] ad assicurare ai vari ceti della popolazione le loro libertà e a tutti tranquillità e pace. Si spiega così alle aristocrazie feudali e di irrigidimento conformistico in materia religiosa, che fu caratteristico del primo Seicento. Ormai, dopo ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...