Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] repubblicano P. Nenni, le manifestazioni contro l'intervento in Libia, ma stava ormai emergendo come il più noto oratore conquista dell'Etiopia, che gli confermò il consenso degli italiani ma depauperò l'economia nazionale, costretta a provvedere all' ...
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Figlio (Giarabub 1890 - Cairo 1983) di Muḥammad al-Mahdī, si oppose senza successo alla dominazione italiana sulla Cirenaica. In esilio dal 1923, dopo la seconda guerra mondiale ottenne, con l'aiuto inglese, [...] Cirenaica, ma rimasero infruttuosi e furono superati dalla riaffermazione con le armi della diretta sovranità italiana; dopodiché egli lasciò la Libia (1923). Durante la seconda guerra mondiale, entrata l'Italia in guerra contro la Gran Bretagna ...
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Si designano con questo nome i discendenti di Muḥammad ibn ῾Alī as-Sanūsī (n. 1787 - m. 1859), noto col nome di as-Sanūsī al-Kabīr "Il gran Senusso", fondatore (1837) della confraternita religiosa musulmana [...] Giarabub. A M. ibn ῾Alī as-Sanūsī successe suo figlio Muḥammad al-Mahdī (n. 1844 - m. 1902). L'occupazione italiana della Libia (1911) condusse agli accordi di Àcroma (1917) e di Regima (1920) che riconobbero a sayyid Muḥammad Idrī's la qualifica di ...
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Del Boca, Angelo. – Storico italiano (Novara 1925 - Torino 2021). Giornalista, inviato speciale della «Gazzetta del Popolo», è ritenuto il maggiore storico del colonialismo italiano e l’iniziatore di tale [...] . Della sua copiosa produzione saggistica si citano qui L'Africa aspetta il 1960 (1959), Gli italiani in Africa orientale (4 voll., 1976-84), Gli italiani in Libia (2 voll., 1986), Il Negus (1995), Gheddafi (1998), A un passo dalla forca. Atrocità e ...
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VISCONTI-VENOSTA, Emilio
Pietro SILVA
Nato a Milano il 22 gennaio 1829, morto a Roma il 24 novembre 1914, fu patriota e uomo politico eminente, che ebbe parte importantissima nella politica estera italiana [...] la cessione del Trentino di cui affermò in memorande parole l'italianità. Maggiori e più fecondi risultati raggiunse la sua attività di tra i governi di Roma e di Parigi nelle questioni della Libia e del Marocco, e costituirono la base della più ampia ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] della R. Aeronautica" non consentiva alla marina e all'esercito italiani di avere una propria aviazione. Conseguentemente l'aviazione di Marina, che aveva operato sia nella guerra di Libia sia nella prima guerra mondiale, fu disciolta, e uomini e ...
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TATTICA (XXXIII, p. 323)
Giuseppe SANTORO
Romeo BERNOTTI
L'evoluzione della tattica fra le due guerre mondiali, e particolarmente durante la seconda, è stata dominata dall'avvento di fattori tecnici [...] . L'azione inglese contro i convogli fra l'Italia e la Libia fu realizzata con l'impiego coordinato delle varie specie di mezzi. Stilo e Capo Teulada), ma senza effetti, perché le navi italiane riuscirono ad evitare i siluri con la manovra ad alta ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] . Più esteso, invece, il conflitto tra Ciad e Libia, esploso alla fine degli anni Settanta nel quadro della Nations du Prophète, Parigi 1993; AA.VV., La crisi del Sahel, num. monografico della Rivista Geografica Italiana, 100 (n,1993), 4, ott.-dic. ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] Nuova rivista storica, 1928, pp. 1-52; C. Cesari, I corpi volontari italiani dal 1848 al 1870, Roma 1927; A. Monti, La guerra santa d'Italia , alla guerra italo-turca, alle successive campagne di Libia e alla campagna d'Etiopia e tutti coloro che ...
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RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] 1° settembre 1938, vieta agli stranieri ebrei di fissare stabile dimora nel regno, in Libia e nei possedimenti dell'Egeo; revoca le concessioni di cittadinanza italiana fatte a stranieri ebrei dopo il 10 gennaio 1919; impone l'esodo, entro sei mesi ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...