RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] , facesse ormai capo quel gruppo di dirigenti socialisti che si era fatto sostenitore della guerra coloniale in Libia, osteggiata invece da larghi strati del proletariato. Questi due fattori indussero Rigola a staccarsi definitivamente dal riformismo ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] Macerata nel 1997.
E. Catani, L’attività archeologica di L. P. a Cirene dal 1925 al 1936, in Quaderni di archeologia della Libia, 2003, vol. 18, pp. 235-255; Id., Les objects sacrés du sanctuaire d’Apollon à Cyrène dans les journaux des fouilles de ...
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MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] , presto fallita, nacquero i gemelli Marcello e Francesco.
Il conflitto mondiale, con la morte di Italo Balbo e la perdita della Libia, spinse il M. a rientrare stabilmente a Roma nel 1942, dove ottenne uno studio a villa Strohl-Fern. Negli anni più ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] cura di A. Baldinetti, Roma 1995; A. Baldinetti, Orientalismo e colonialismo. La ricerca del consenso in Egitto per l’impresa di Libia, Roma 1997, ad indicem. Si vedano inoltre F. Gabrieli, Orientalisti del Novecento, Roma 1993, pp. 55-59; M. Papa, D ...
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SCORTECCI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 2 novembre 1898 da Egisto e da Marianna Ruggini.
Reduce dalla prima guerra mondiale, si laureò nel 1921 in scienze naturali all’Università [...] quasi i 2000 metri, pervenendo a originali risultati scientifici.
Individuò la presenza di organismi del tutto nuovi per la Libia, come l’ordine degli Iracidi e l’intera famiglia dei Leptotiplofidi, impostò con più sicurezza rispetto al passato la ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] riunioni dell'8 e del 22 febbr. 1912, su posizioni più vicine a quelle di Turati, di condanna della guerra di Libia e di sfiducia all'operato di Giolitti. Resta memorabile il suo discorso al Parlamento, nella seduta del 10 maggio 1913, sulle ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] Pisa 1910, e A. Abbolito, Ai soldati d'Italia, Napoli 1930, che riporta un gruppo di lettere del D. dalla Libia (1912), assai interessanti per la documentazione del suo atteggiamento verso i suoi soldati. Per il periodo 1915-17, oltre alle biografie ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] Da De Amicis a Gramsci, Torino 1972, pp. 22 s., 26, 34, 223; M. Degl'Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; L. Mangoni, Una crisi di fine secolo. La cultura italiana e la Francia fra Otto e Novecento, Torino 1981 ...
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PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] di fanteria Roma, nel novembre del 1911 si imbarcò con la sua unità, destinato al Corpo di spedizione italiano in Libia. Dal marzo del 1912 prese parte alle operazioni per la conquista della colonia, ottenendo la croce di cavaliere dell’Ordine ...
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VAGNETTI, Luigi
Giampiero Mele
– Nacque a Roma il 20 aprile 1915, figlio di Fausto (Anghiari 1876 - Roma 1954), noto pittore e docente, e di Rosalia Pittaluga, di origini piemontesi e figlia di un garibaldino [...] corso di disegno dal vero a Roma (1950-63), la cattedra lasciata libera dal padre. In questo periodo conseguì due libere docenze in composizione architettonica (1949) e in urbanistica (1950). Dal 1947 al 1950 diresse l’ufficio progetti della Società ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...