MENDES, Guido Aronne
Stefano Arieti
– Nacque a Firenze (non a Venezia, come erroneamente detto in alcune fonti) il 18 ag. 1876 da Moisè (Maurizio) e da Elisa Olivetti, in un’antica famiglia ebraica [...] militare, il M. nel settembre 1910 fu promosso capitano medico e, dopo aver partecipato alle operazioni belliche in Libia, pubblicò un primo contributo monografico, il Manuale di medicina e chirurgia di guerra (Roma 1915), nel quale descrisse ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] infine evidente, il D. aveva agito da solo, il suo gesto assunse un valore emblematico della protesta contro la guerra di Libia. Il rapporto tra il re e il capo del governo, Giolitti, fu incrinato da quell'episodio, essendo emerse palesi deficienze ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] comando a Massaua e provvide al taglio dei cavi telegrafici, alla repressione del contrabbando di armi dirette in Libia e alla difesa del traffico. Latore di istruzioni riservatissime dategli dallo stesso Giolitti, allacciò rapporti di amicizia con ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] della Marina anziché della Pubblica Istruzione. Per le azioni di guerra svolte dalla Marina durante la guerra in Libia fu nominato, dopo il trattato di Ouchy (ottobre 1912), cavaliere dell'Ordine supremo della Ss. Annunziata. Sostenne altresì ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , tra i primi incontri romani di Fellini. Quando, nel novembre 1942, le truppe inglesi iniziarono la loro avanzata verso la Libia, il film fu definitivamente sospeso. Rientrato in Italia, tra molte peripezie giunse a Roma; e qui fu Fabrizi, in ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] al comando del X corpo d'armata di Napoli (era tenente colonnello dal 1908) e nel 1912 fu in Libia, collaborando al Corriere della sera con articoli sulla costituzione geologica della costa tripolina, sulle acque del sottosuolo e sull'avvenire ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e dallo stesso Pasquale Villari, dirigente della "Dante", perché era ormai in avanzata fase di preparazione la conquista della Libia, per la quale occorreva l'assenso di Francia e Inghilterra. Le osservazioni del C. su Malta saranno pubblicate nella ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di classe, fondato nel 1907 per raccogliere l'eredità della cessata Avanguardia socialista, di cui fu condirettore con W. Mocchi, e Pagine libere, che si stampò a Lugano dal 1907 e che egli diresse, insieme con P. Orano, fino al marzo 1909.
Questa ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] al neo-ellenismo gemitiano. Dopo aver partecipato fra il 1911 e il 1912 alla guerra italo-turca (guerra di Libia) al comando di un incrociatore, deluso dalla politica riformista dell’Italia giolittiana lasciò la Marina per dedicarsi interamente alla ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] di S. Leopoldo.
Nell'agosto-settembre 1912, sempre come comandante dell'Accademia, partecipò ad alcune operazioni in Libia per un più immediato ed efficace addestramento degli allievi ufficiali e degli uomini del corpo reale equipaggi marittimi ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...