CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] l'ultimo e più difficile periodo del comando Cavallero. Il maresciallo, impegnato nei complessi problemi dello sgombero della Libia e nell'audace improvvisazione di una testa di ponte in Tunisia, doveva anche difendere la sua posizione in patria ...
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MARTELLI, Giovanni
Baccio Baccetti
– Nacque a Colledara, presso Teramo, il 7 luglio 1877 da Giuseppe e da Adelaida Laguardia.
Il padre Giuseppe, professore nelle scuole superiori locali e amante della [...] di Taranto che poi, negli anni Trenta, venne trasferito a Bari. Nel 1928 fondò il servizio fitosanitario per la Libia, che diresse per 6 anni. Fu socio del Consiglio internazionale di agricoltura e dell’Accademia di agricoltura di Torino ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] 'autunno del 1911, nella fase di sbandamento ideologico che colpì il movimento repubblicano allo scoppio della guerra di Libia, il G. tornò a ricoprire posizioni di rilievo nella direzione nazionale del PRI; posizioni riconfermate dal congresso di ...
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ROMUSSI, Carlo
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 10 dicembre 1847 da Pietro (1814-1896) e da Marina Borsani (morta nel 1893).
Compì gli studi al ginnasio di S. Alessandro e al liceo Parini di Milano [...] questione carceraria, sostenendo soprattutto la politica sociale di Giolitti e quella estera, approvando tra l’altro la guerra di Libia.
Morì a Roma il 2 marzo 1913. Nel 1879 aveva sposato Maria Lazzati (1851-1938), figlia del repubblicano Osvaldo ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] alla definitiva risoluzione di tutte le questioni pendenti tra i due Paesi (quali la rettifica della frontiera tra Libia e Africa equatoriale francese e la modifica dello statuto della collettività italiana residente in Tunisia), almeno fecero sì ...
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MORENO, Ottavio
Ivan Balbo
MORENO, Ottavio. – Nacque a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, il 17 gennaio 1838, da Francesco e da Teresa Bruno.
Dopo aver compiuto studi classici tra Casale [...] 1905; ma la diversificazione produttiva della società consentì di rispondere anche alle esigenze belliche innescate dalla guerra di Libia, nel 1911. Nello stesso anno Moreno passò dal ruolo di direttore generale a quello di amministratore delegato ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] manuale di diritto malikita di Khalīl, richiestagli dal ministero delle Colonie poiché tale diritto era ancora vigente in Libia (Il Muḫtaṣar o Sommario del diritto malechita di Ḫalīl ibn Isḫāq, I, Giurisprudenza religiosa ('ibadāt), Milano 1919).
La ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] l'Italia e la Turchia (14 dic. 1912), in cui propose l'istituzione di commissioni di studio sullo sviluppo agricolo della Libia appena conquistata.
Il F. aveva iniziato, a partire dal 1886, la stesura dell'opera Il diritto civile italiano secondo la ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] per impiegati dello Stato, 1932-34, con Alpago Novello, Cabiati, L. Piccinato), a Tripoli; sede della Cassa di risparmio della Libia (1930-33), mercato (1933), a Barce; mercati coperti (1935-37), edificio delle Poste e telefoni (1935-37), ad Asmara ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] del M. a cavaliere di gran croce, con il motu proprio del re del 26 ag. 1919. Durante la guerra di Libia, il M. si allineò pubblicamente alle posizioni filonazionalistiche della Società editrice romana, il trust di G. Grosoli, cui fu legato per ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...