La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] con altre comunità e che sembra indirizzarsi in direzioni diverse, verso la vicina costa dell’Anatolia (Phaselis, Soloi), verso la Libia, a Cirene (in compartecipazione con l’isola di Thera) e in Italia a Gela (in compartecipazione con un nucleo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] una forma alquanto panciuta, con ingubbiatura incolore, e sono diffuse in un'area piuttosto vasta, dal Mar Nero a Tocra (Libia), da Cipro a Milazzo. Una seconda serie è costituita da anfore con corpo molto affusolato, alto collo cilindrico, con ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] e l'Ovest algerino, la pista Timbuctù-Walata-Tichitt-Wadame verso il Draared e il Tafilalet, la pista Gao-Tadmekka-Ghat verso la Libia e l'Egitto, la pista Gao-Tademessa-Ghadamez verso la costa libica e la Tunisia e infine la pista Gao-Hausa-Kano ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] di Settimio Severo con Emesa non permettono di pensare a questo centro come luogo di origine della "bottega" di scultori chiamata in Libia?
Il caso di Leptis (v.) è insieme il più certo e il più sorprendente, ma resta eccezionale. Da un punto di ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] come scali nella rotta di collegamento fra Oriente e Occidente. In tal senso andranno interpretati i siti di Leptis Magna in Libia, di Utica in Tunisia e di Mersa Madakh e Rachgoun in Algeria. In Marocco una precoce presenza commerciale fenicia è ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] R. Bartoccini, G. Caputo, G. Guidi, in Notiz. Arch. Min. Colonie, Africa Italiana, Rivista della Tripolitania, Quaderni di Archeologia della Libia; G. Pesce, Il tempio di Iside in Sabratha, Roma 1953; G. Caputo, Il teatro di Sabratha e l'architettura ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] stanziamento nel 1983 dei fondi necessari, che ne limiterà la portata alla sola apertura di scavi su alcune delle aree libere al lato della via. Ancorché il soprintendente La Regina insisterà a lungo sul tema, anche facendo preparare un interessante ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] da strisce di pelle intrecciate sul polso; le dita sono libere e possono così serrarsi a pugno. La competizione di lotta insediarono sulle sponde dell'Africa settentrionale sino a Cirene in Libia; a nordest si spinsero fino alle coste del Mar Nero ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] di queste popolazioni. Gli insediamenti natufiani dell'Epipaleolitico (12.500-10.200 anni fa ca.) del Levante (Palestina, Libano, Giordania, Siria occidentale) sono un esempio di movimento circolare con ritorni periodici al campo-base, ma è probabile ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Vita, M.A. Rizzo, Il tesoro di Misurata e la Tripolitania in età tardo-costantiniana, in Il tesoro di Misurata (Libia). Produzione e circolazione monetaria nell’età di Costantino il Grande, Atti del Convegno internazionale (Roma 19-20 aprile 2012), a ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...