BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] di ampliare i propri orizzonti e di attingere a nuove fonti di ispirazione, il B. passò gli anni 1924-27 in Africa (Libia, Cirenaica, Egitto), dove anche espose (1926, alla Galleria Paul di Alessandria d'Egitto; 1927, al Salon del Cairo); nel 1930 a ...
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Bignami, Enrico
Giornalista (Lodi 1844 - Lugano 1921). Rimasto durante l’adolescenza l’unico sostegno della famiglia, non poté frequentare le scuole se non come uditore. Da questa diretta esperienza [...] animata dall’obiettivo di trovare una conciliazione tra scienza e fede e tra socialismo e religione. Con la guerra di Libia tornò all’impegno politico, su posizioni vicine a quelle dei socialisti. In seguito allo scoppio della prima guerra mondiale ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] lo ricambiava di pari stima.
Maggiore generale e comandante della brigata Abruzzi nel 1910, il C. partecipò alla campagna di Libia alla testa di una brigata di fanteria dislocata a Derna. Nei diversi combattimenti in cui fu impegnato e nella vita di ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] . Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come corrispondente di guerra in Libia nel 1940 e promosso, nel novembre 1941, consulente dell'Ente stampa per la Libia e direttore del Corriere di Tripoli, giornale delle truppe operanti in Africa ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Torino, rimanendovi fino al 1914, Erano gli anni della guerra libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia il C. si mise pienamente in luce e cominciò ad essere annoverato tra i più noti corrispondenti di guerra italiani.
Nel ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , il 6 ottobre, a Marsiglia, al congresso della Confèdération générale du travail (C.G.T.), di cui redasse anche, su Pagine libere, un accurato resoconto. Nel frattempo grandinavano su di lui, a Parma ed a Lucca, le condanne per diffamazione a mezzo ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] a S. Sighele, P. Arcari, E. Rivalta, che furono espulse al congresso di Roma del 1911. Dopo la guerra di Libia, primo grande evento catalizzatore delle energie nazionaliste italiane, il M. appoggiò la trasformazione dell'ANI da movimento a partito ...
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FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] F. svolse un'intensa campagna in favore della Rygier e di Masetti e s'impegnò direttamente nella propaganda contro la guerra di Libia. L'8 luglio e il 10 settembre il F. subì due arresti per aver distribuito manifestini che incitavano i militari alla ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] impiego presso l'ufficio del Governatorato di Roma gli diede l'occasione di compiere, nel 1927, un primo viaggio in Libia, dove diresse la costruzione del padiglione di Roma, spazio espositivo per i progetti della nuova Roma fascista, progettato da F ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] cinematografico, diffondendo per primo tra i documentaristi italiani le immagini di guerra dal fronte.
Nel 1914, di ritorno dalla Libia, decise di lanciarsi in due costose produzioni: La class di Asen, El duell del sciur Pànera, Massinelli in vacanza ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...