GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] alla presa di Trieste o alla "tenuta" dell'Austria, e, in definitiva, temesse soprattutto che l'esercito, provato dalla campagna di Libia, non fosse pronto.
Dimessosi, a far data dal 4 nov. 1914, il G. ritornò all'ufficio di comandante del X corpo ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] - Battipaglia, 8 sett. 1943), seguì la carriera militare. Uscito come sottotenente dall'Accademia di Torino, prese parte alla guerra di Libia e alla Grande Guerra, restando ferito due volte e meritando una medaglia d'argento e due di bronzo al valor ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] conflitto mondiale, col grado di generale di brigata, il comando di tutta l'artiglieria destinata alle operazioni in Libia.
Rimpatriato nel 1919, fu nominato comandante dell'artiglieria del corpo d'armata di Napoli. Di sentimenti chiaramente fascisti ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] alleati e i teatri secondari d'operazioni. In contrasto con il governo, egli avrebbe voluto ridurre le forze italiane in Libia e Albania e accrescerle in Macedonia, dove potevano rappresentare un reale pericolo per il nemico. Era pure favorevole al ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] (ibid., 32, p. 125): il G. metteva in evidenza come l'estensione della sovranità italiana sulla Libia consentisse agli zuccherieri italiani (da lui definiti "i baroni dello zucchero") di estendere a quel territorio lo speciale trattamento protettivo ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] in Il Movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), 1, pp. 8 s., 16, 34; G. Salvemini, Come siamo andati in Libia, a cura di A. Torre, Milano 1963, ad Indicem; A. Bianchi, Storia del movimento operaio di la Spezia e Lunigiana, Roma 1975, ad ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] Una vita per l'Italia. "Ho difeso la Patria", present. di I. Montanelli, Milano 1986, ad ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, I-II, Roma-Bari 1986-88, ad indices; C.G. Segrè, Italo Balbo, Bologna 1988, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l'alleato ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] di repubblica, pubblicato come supplemento alla rivista Dalli al tronco! di Parma.
Durante la guerra di Libia criticò duramente sia il socialpatriottismo dei socialisti propensi a "ovattare le istituzioni monarchiche", sia la "cenceria patriottica ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] della malavita e altri scritti sull'Italia giolittiana, a c. di E. Apih, Milano 1962, pp. 265-268, 562; Id., Come siamo andati in Libia e altri scritti dal 1900 al 1915, a c. di A. Torre, Milano 1963, pp. 292 s., 298, 306, 320. Ampio necrologio del ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] 404, 420, 436; III, a cura di C. Pavone, pp. 35, 103-105, 107; L. Albertini, Epistolario. 1911-1926, I, Dalla guerra di Libia alla Grande Guerra, a cura di O. Bariè, Milano 1968, ad Ind.; F. Malgeri, La guerra libica, 1911-1912, Roma 1970, ad Ind.; G ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...