GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] copialettere di G. Verdi, a cura di G. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, pp. 638-675; documentazione relativa alla attività di librettista del G. in C. Vambianchi, Il maestro Errico Petrella ed il poeta A. G. per l'opera "I promessi sposi" (da lettere ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] maga fulminata (ripresa nel 1641 a Bologna al teatro Formagliari); la compagnia si sciolse e nel 1639 il F. scrisse sia il libretto sia la musica de L'Armida, per il teatro Ss. Giovanni e Paolo (ripresa a Piacenza nel 1650). Nel 1640 collaborò agli ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dall'Algarotti al D., in Storia della cultura veneta, V, 1,Vicenza 1985, pp. 509-55; D. Goloin, La vera Fenice. Libretti e librettisti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, ad Indicem; S.Hodges, L. D.; the life and times of Mozart's librettist, Glasgow ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] del provveditore generale da mar Carlo Aurelio. Il 22 settembre fu aggregato al Maggior Consiglio.
Intanto aveva esordito come librettista: nel 1772, per Maria Antonia Valburga di Sassonia, uscì a Verona il dramma musicale Il genio della Sassonia in ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo, con musica di C. F. Pollarolo.
Si tratta del primo di una serie di sei libretti che il F. compose fra il 1694 e il 1696, tutti - con l'eccezione della tragedia satirica Il ciclope (Padova 1695: rappresentata ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] , l'Eraclio, in tre atti (musicati il primo da ignoto autore, il secondo da F. Gasparini e il terzo da C. F. Pollarolo; libretto stampato a Roma 1712, "a spese di A. de' Rossi"), che riassume le esperienze teatrali del B. in spirito e forme ormai ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] a Venezia nel 1792 Un inno greco I Veneziani e le nozze. IlB. simultaneamente sovrintendeva al teatro di San Benedetto, fornendo libretti per le stagioni liriche dal 1789 in avanti (ad es., Zenobia di Palmira, 1789, per la musica di Pasquale Anfossi ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] Parigi il 12 marzo 1835 (la Miragoli afferma che questa è opera priva di originalità, ma dalla poesia corretta e decorosa).
Divenuto librettista del Teatro S. Carlo, il B. collaborò, tra gli altri, con C. Coccia, G. Lillo e G. Balducci, per i quali ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ultimo, L’ombra notturna (teatro Nuovo, inverno 1825; musica di Carlo Assenzio); e se non trova conferma il numero di 313 libretti riportato da Scherillo (1916, p. 451), lo stesso Palomba nel 1813 si dichiarò autore di «dugento e nove libri» (cit. in ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] del melodramma. Il primo lavoro che portarono a termine insieme fu Don Juan ou le Festin de pierre (1761), al cui libretto scritto da Gasparo Angiolini il C. unì una prefazione, in cui puntualizzava alcune innovazioni grazie alle quali il Don Juan è ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...