GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] d'opera in musica dei sec. XVII-XVIII, a cura di F. Melisi, Napoli 1985, pp. 19, 57, 66; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, pp. 50, 151; II, pp. 81, 161 s.; III, pp. 1, 362; IV, pp. 256, 362; V, pp. 3, 40; VI (Indice ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] , p. 3; F. Florimo, La scuolamusic. di Napoli e i suoi conservatorii, III e IV, Napoli 1881-1882, ad Indicem; V. Viviani, Libretti e librettisti, in Cento anni di vita del Teatro S. Carlo 1848-1948, Napoli 1948, p. 38; E. Malato, La poesia dialettale ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Lo si evince, ad esempio, da una bellissima lettera di Verdi a Giulio in cui commenta la scelta di Antonio Ghislanzoni come librettista di Aida:
Rileggo sempre il scenario d’Aida. Veggo alcune note di Ghislanzoni, che mi fanno (sia detto fra noi) un ...
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MASSENET, Jules-Émile-Frédéric
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Montaud presso Saint-Étienne (Loira) il 12 maggio 1842 e morto a Parigi il 13 agosto 1912. Da fanciullo iniziò lo studio del pianoforte [...] l'opera, una delle più fini e graziose da lui scritte.
Attento alle variazioni della moda, il M. volle dai suoi librettisti un soggetto leggendario (Esclarmonde, 1889), quando sentì giungere l'ora wagneriana e vi si cimentò persino in una specie di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] , diversa da quello degli altri Paesi europei, ma se un genere letterario subisce per primo l’influenza romantica, questo è il libretto d’opera. I romanzi di Walter Scott, le tragedie di Victor Hugo e i drammi di Schiller trovano cittadinanza tra il ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] D. intrecciò una fitta relazione artistica con i maestri G. Luporini e O. M. Scarano. Nel 1896 scrisse per il primo il libretto della commedia lirica Collana di Pasqua (che diventa Maria Perrau o La belle épicière nel 1899, Marie di Lacroix nel 1901 ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] musicale" S. Alessio, di S. Landi su testo di mons. Giulio Rospigliosi (poi papa Clemente IX, il più celebre e tipico librettista della scuola romana, seguito in livello assai inferiore da O. Tronsarelli e poi da P. della Valle, L. Vittori, ecc.), in ...
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Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] poesie con opportuni episodi, quasi in stile operistico. Un pastore di Amburgo, Neumeister, si dà alla composizione dei libretti per cantate, pur conservando i testi della Sacra Scrittura e dei corali, allo scopo di vincere le ultime resistenze ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] un intervento di adeguamento, il 28 novembre si riapre con l’opera buffa Le gelosie villane di Giuseppe Sarti, su libretto di Terenzio Grandi, rappresentazione che viene riproposta il giorno successivo in onore di Francesco I e di Maria Ludovica(27 ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] di B. Galuppi).
Dal 1771 al 1798 l'attività del B. risulta notevole: una produzione media documentata di due e anche tre libretti all'anno. Di grande giovamento gli fu l'amicizia di B. Galuppi, che gli fu largo di ammaestramenti e consigli, e musicò ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...