ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] nel 1903 e rappresentata al teatro Vittorio Emanuele di Torino il 30 novembre 1904; ed. Ricordi); Il principe Zilah (4 atti, libretto di L. Illica tratto da J. Claretie; composta nel 1907 e rappresentata al teatro Carlo Felice di Genova il 3 febbraio ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] il fratello Antonio Maria e alcuni cantanti della corte viennese.
È probabile che il divertimento Les amours de Procis et de Céphale (libretto di A. Guidi), rappresentato il 16 e il 31 ott. 1704 a Lietzenburg con musica del B., altro non fosse che un ...
Leggi Tutto
Musicista (Reggio nell'Emilia 1597 - Modena 1681). Studiò a Roma, e divenne il più rinomato tiorbista del tempo. Passò poi a Venezia, dove partecipò all'apertura del S. Cassiano (1637) con il libretto [...] dell'Andromeda, musicato da Manelli. Nel 1638 scrisse il libretto della Maga fulminata. Fu maestro di cappella a Modena. ...
Leggi Tutto
Musicologo svizzero (n. Minusio, Canton Ticino, 1946). Ha conseguito il dottorato in musicologia a Heidelberg. Le sue ricerche vertono soprattutto sull'opera italiana fino al primo Ottocento, il libretto, [...] ha diretto con G. Pestelli la Storia dell'opera italiana, in 6 voll., e dal 1992, con G. La Face, l'edizione I libretti italiani di Georg Friedrich Händel e le loro fonti. È tra i fondatori (1994) della rivista di musicologia Il Saggiatore musicale. ...
Leggi Tutto
CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] . B. Ch. Vial e A. H. J. Mélesville); Le Passage du régiment (ibid., 1832, ma secondo il Manferrari, 15 nov. 1828; libretto di Ch. A. B. Sewrin); inoltre, alcune opere inedite (citate dal Fétis), tutte rappres. all'Opéra-Comique di Parigi: Blanche et ...
Leggi Tutto
GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] . 1797; ridotta a farsa con il titolo La capricciosa corretta, teatro S. Luca, 1° sett. 1801); le farse in un atto su libretto di G.M. Foppa: La pianella persa, ossia La veglia de' contadini (teatro S. Moisè, 15 genn. 1798; Parma, teatro Ducale, con ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Plessis-Piquet, Parigi, 1883 - Parigi 1963), autore di versi, romanzi, saggi e libri di viaggio, spesso ispirati all'Italia. Collaborò con i Balletti russi di Djagilev, ideando il libretto [...] per il balletto Le spectre de la rose (1911), ispirato a una poesia di Th. Gautier. Fra le sue opere più notevoli: Stances et élégies (1908); Suzanne et l'Italie (1909); L'album italien (1922); La reine ...
Leggi Tutto
BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] Ascanio Amalteo avevano composto per l'occasione, con le scene e le macchine dell'"ingeniero de perspecti" G. B. Angelini (il libretto con l'argomento dell'opera e il soggetto del balletto è alla Bibl. Royale de Bruxelles, sez. II, n. 14518, mentre ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Londra 1796 - ivi 1880). Specialmente versato nella storia del costume e dell'araldica inglese, lavorò per il teatro; numerosi i testi da lui adattati per melodrammi (fornì il libretto [...] per l'ultima opera di C. M. von Weber, Oberon, 1826). Si deve a lui il primo allestimento di un dramma storico in costumi dell'epoca (1823). Fu attivo per più di trent'anni nei più noti teatri di Londra ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] sulla figura di Cristoforo Colombo, indicò nel F. il compositore più capace e adatto allo scopo. Il F. si mise al lavoro sul libretto approntato da Luigi Illica e il Cristoforo Colombo andò in scena al teatro Carlo Felice di Genova il 6 ott. 1892. Il ...
Leggi Tutto
libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...