PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] , risarcito per il teatro di Ss. Giovanni e Paolo da Francesco Cavalli: è la sola opera del carnevale 1654 a recare nel libretto una data successiva a tale); di fatto, fu assente circa due mesi. Di ritorno al Santo, coll’appoggio del maestro di ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] nell'Oratorio de' Padri di S. Filippo Neri di Roma la sera della festa della SS.ma Annunziata" come si legge nel libretto (cfr. Sesini, Catal... Bibl..., p. 138) e il componimento poetico Il Trionfo della pace (testo di S. Digne), che venne eseguito ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] del melodramma. Il primo lavoro che portarono a termine insieme fu Don Juan ou le Festin de pierre (1761), al cui libretto scritto da Gasparo Angiolini il C. unì una prefazione, in cui puntualizzava alcune innovazioni grazie alle quali il Don Juan è ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] , nella cui orchestra l'A. era anche liutista), la sua opera Fernando, dedicata a Diana Spencer Russel, duchessa di Bedford, su libretto di Paolo Rolli da La Fede ne' tradimenti di G. Gigli. L'opera fu replicata quattro volte ed ebbe un successo di ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] delle più moderne tendenze wagneriane.
Tre anni dopo il G. esordì come autore di musica teatrale con il dramma musicale Atala (libretto di G. Cappuccini), andato in scena con un buon successo di pubblico al teatro Carcano di Milano (21 nov. 1884). L ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] discreto successo.
L'interesse per il dialetto e la cultura piemontese è evidente anche nel lavoro teatrale La preus e 'l capot (libretto di A. Ferrero dalla commedia I paisan e la leva di L. Pietracqua, Torino, teatro Scribe, gennaio 1917), di poco ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] L'invenzione della Croce, a 4 voci (1747); Oratorio a più voci per il glorioso st. Antonio (s.d.); La Betulia aerata (libretto di P. Metastasio, s. d.); inoltre le cantate, tutte eseguite a Napoli: Peleo, Giasone e Pallade (1766); Ercole ed Archeloo ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] l'indicazione che il B. fosse "all'attuale servizio di S A. la principessa Lubomirska nata Schatoriska" è data, ad esempio, dal libretto veneziano della Sposa polacca, opera eseguita a Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia nella primavera del 1799. Non si ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] che ebbe un'influenza determinante sul suo stile. Come operista, esordì con L'apparenza inganna o sia il portantino, composta su libretto di F. Marconi e rappresentata al Teatro Sociale di Varese nel 1811.A questa seguirono le opere Il barone burlato ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] .; S. Franchi, Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006, pp. 611 s., 621-623; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, pp. 411 s., s.v. Manelli, F.; The New Grove Dict. of music and ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...