BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] per le scene moderne di L. Dallapiccola, Milano 1942).
A poco tempo di distanza (1640 o primi del 1641)Monteverdi musicò un altro libretto del B., Le nozze di Enea con Lavinia, questa volta per il Teatro dei S S. Giovanni e Paolo di Venezia.
La ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] , p. 183; Letter. italiana (Einaudi). Gli autori, a cura di A. Asor Rosa, I, Torino 1990, p. 805.
Per il F. librettista cfr. in particolare U. Rolandi, Illibretto per musica attraverso i tempi, Roma 1951, pp. 149, 153; Storia dell'opera, a cura di A ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] e una sua tragedia Anna Erizo, tratta da Voltaire, era stata utilizzata nel 1820 da Rossini come libretto per il Maometto II (poi,previo rifacimento del libretto, ma senza sostanziali variazioni nella trama, nel 1826, per L'assedio di Corinto); siera ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ultimo, L’ombra notturna (teatro Nuovo, inverno 1825; musica di Carlo Assenzio); e se non trova conferma il numero di 313 libretti riportato da Scherillo (1916, p. 451), lo stesso Palomba nel 1813 si dichiarò autore di «dugento e nove libri» (cit. in ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] sulla base del fatto che un uomo d'animo così "religioso" le avrebbe gradite "almen nel soggetto".
La prima notizia di questo libretto riguarda la data del suo ordinamento definitivo e risale al gennaio del 1561. Se si accetta la tesi che il C. sia ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] " fino al 1881 quando, raggiunta l'età della pensione, il padre decise di stabilirsi a Pisa. Nello stesso 1881 pubblicò un libretto che aveva iniziato a scrivere all'età di dieci anni, Le cure di mia madre (Pisa), nel quale sono raccolte memorie ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] , con lo stesso titolo del precedente, in una versione ridotta in due parti e con musica di J. F. M. Sor).
Oltre che libretti d'opera, il C. scrisse anche il testo per altri lavori musicali, per la maggior parte dei quali non si conosce però il nome ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Rime de gli Arcadi (Roma 1780), un’ode (La vita rustica) e quindici sonetti, alcuni dei quali tratti dal suo antico libretto di Ripano Eupilino. Intanto anche il novero delle Odi venne allargandosi fino a formare un vero e proprio volume che uscì a ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] , vicario episcopale urbinate, scritto tra il 1484 e il 1486. Il D. tradusse, modificò ed infine pubblicò nel 1621 il libretto con il titolo Ilvagabondo, overo Sferza de' bianti e vagabondi. Opera nuova, nella quale si scoprono le fraudi, malizie ed ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] una figlia, Milena.
Tornato in Italia, mentre tentava varie strade, compose (1910) un'opera in tre atti, Medusa, su libretto di 0. Schanzer (Milano 1914; vincitrice in questo anno del concorso Mack Comik, non fu rappresentata che nell'anno 1938, a ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...