Don Álvaro (it. Alvàro) Protagonista del dramma Don Álvaro o la fuerza del sino (1835) del poeta spagnolo Á. Saavedra y Ramírez de Baquedano (1791-1865). È uno dei più tragici personaggi del macchinoso [...] dove egli cercava liberazione e salvezza; per cui, riconoscendosi vittima di una ferrea fatalità, egli rinuncia alla lotta uccidendosi.
Dal dramma è tratto il libretto di F.M. Piave, con conclusione diversa, della La forza del destino di G. Verdi. ...
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Polyeucte martyr, tragédie chrétienne Tragedia (1640) del poeta tragico francese P. Corneille (1606-1684), che deriva il nome dal martire Polieucto, alla cui figura l’opera è ispirata.
La vicenda ha luogo [...] e viene condannato a morte dallo stesso suocero, restandogli accanto e seguendolo nella scoperta della fede.
Dalla tragedia S. Cammarano trasse il libretto per il Poliuto di G. Donizetti, rappresentato a Parigi (1840) col titolo Les martyrs. ...
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(fr. Le Barbier de Séville) Commedia, il cui titolo completo è Le Barbier de Séville ou la précaution inutile (1775) dello scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799).
Trama: il barbiere [...] : F.-L. Benda (1776), P. Schulz (1786), N. Isouard (1796), F. Morlacchi (1816) e, in un'opera buffa più importante delle precedenti, da G. Paisiello (1782). Su tutte queste opere domina il capolavoro di G. Rossini (1816), su libretto di C. Sterbini. ...
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Dramma (1887) del drammaturgo francese V. Sardou (1831-1908), che deriva il titolo dal nome della protagonista.
La cantante Floria Tosca, amante del pittore liberale Mario Cavaradossi, è corteggiata [...] di Castel Sant'Angelo; Tosca allora si getta dal castello.
Dal dramma di Sardou, G. Giacosa e L. Ìllica trassero il libretto per l'omonima opera lirica in tre atti di G. Puccini, rappresentata per la prima volta al teatro Costanzi di Roma nel ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] nel 1802 a Venezia, sede di teatri stabilmente dediti all’opera (e alla farsa) per musica. L’incontro con uno dei librettisti più feraci, il veneziano Giuseppe Foppa, fu un’occasione propizia: Foppa gli propose di lavorare assieme per il teatro di S ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] 1870), e il 3 apr. 1869 venne presentata alla Scala una delle opere di maggior successo fra quelle di cui il D. fu librettista, Ruy Blas (Milano 1869), per la musica di F. Marchetti.
Sempre nel 1869 iniziò la lunga e feconda collaborazione del D. con ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] Arco - Carandini, pp. 368-384). Come per il torneo La contesa, il G. fu l'autore delle incisioni che accompagnavano il libretto.
Di nuovo a Ferrara nel 1635, lavorò al torneo La discordia superata, invenzione di A. Pio di Savoia, musica di A. Goretti ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] ; Roselana figlia di Baiazette è desiderata da Tamerlano), in un racconto che ha un forte sostrato erotico. Nel '90 compose due libretti per un musicista minore, Paris Alghisi: L'amor di Curzio per la patria, dove è esaltato il sacrificio dell'eroe ...
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Re degli elfi e delle fate nella letteratura cavalleresca. W. Shakespeare ne fa un personaggio, ma di secondo piano, in A midsummer night's dream (Sogno di una notte di mezza estate), e Ch. M. Wieland [...] un amore puro, e Huon (dopo essere caduto nel peccato) mostrerà di amare con purezza e fedeltà una fanciulla, Rezia, figlia del califfo.
Dall'Oberon di Wieland J. R. Planché trasse il libretto per l'omonima opera musicale (1826) di C.M. von Weber. ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] , M. Peragallo; fra le svariate opere in prosa, per lo più di argomento storico, spicca Sly (1920), dramma (e poi libretto d'opera per E. Wolf-Ferrari) di grande successo ma pesantemente influenzato, secondo l'analisi di P. Gobetti, da H. Heine ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...