PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , pp. 27-32), e per il teatro della Villa medicea di Pratolino intonò gli atti II e III del Lucio Vero (libretto di Apostolo Zeno, revisionato forse da Antonio Salvi; Martino Bitti compose l’atto I). La commissione operistica gli fu rinnovata l’anno ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] il "mago" Verdi, in Rass. musicale italiana, VII (2001-02), pp. 46-49; P. Ross, Der Dichter als Librettist: A. Maffeis Libretto zu Verdis "I masnadieri", in Verdi e la letteratura tedesca. Atti del Convegno, Venezia, 1997, a cura di D. Goldin Folena ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] Monaco rispettivamente nel 1680 e 1486, Il litigio del Cielo e della Terra conciliato dalla pubblica felicità di Baviera (libretto di V. Terzago), "torneamento festivo" in occasione del matrimonio della principessa Marianna Cristina di Baviera con il ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] F.C. L. and G.A. Lorenzani (Rome 1686), in Early music: context and ideas, Krakow 2003, pp. 268-272; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, p. 405; The New GroveDict. of music and musicians (ed. 2001), XIV, pp. 206 ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] , p. 452).
L'attività teatrale del L. si spostò nel 1653 al teatro di S. Aponal (S. Apollinare) con Pericle effeminato, su libretto di G.A. Castoreo e, l'anno successivo, al più piccolo teatro di S. Moisè con il "drama regio" L'Euridamante su testo ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] alla corte di Vittorio Amedeo II di Savoia. La collaborazione con Fiorè proseguì ancora con le opere Sesostri, re d'Egitto (libretto di A. Zeno e P. Pariati, Torino, teatro Carignano, carnevale 1717) e I veri amici (F. Silvani e D. Lalli, Torino ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] storico comunale).
Opere: si ricordano i tre oratori S. Antonio abate l’eroe trionfator dell’inferno (musica perduta, libretto di Valentino Carli, Modena 1677), Le porpore trionfali del s. Martire Ignazio (partitura a Modena, Biblioteca Estense ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] alle liriche precedenti, una apertura verso il serialismo.
Oltre alle opere sopra indicate si ricordano per il teatro: La dogaressa (libretto di G. M. Gatti, Montecarlo, teatro dei Casinò, 27 febbr. 1920);il balletto L'agonia della rosa (Parigi 1927 ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] , Padova 1868.Come compositore il C. scrisse le cantate, tutte eseguite a Venezia, Il divieto d'Orfeo, a tre voci su libretto di A. Zanetti, 1804; Omaggio a Napoleone, a quattro voci con cori, per l'onomastico del sovrano, 1809; L'armonia richiamata ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] si può dire nei ritagli di tempo e nelle occasioni più bizzarre, una mole enorme di scritti, che vanno dal romanzo al libretto d'opera, dal dramma alla commedia, dai canovacci per riviste e féeries alla poesia. Su tutto appare evidente il segno dell ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...