CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 1-15, n. 11; una "Gilippo, chi non t'ama", a San Francisco, collezione Frank V. de Bellis). La data di stampa del libretto del Cesare amante è 1651: ma, se addirittura non va letta more veneto (ossia 1652), essa certo si riferisce agli ultimi giorni ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] C., F. Mancini, A. Scarlatti, F. Conti, P. Polaroli, D. Zipoli, F. Veracini, P. G. Sandoni, P. Gasparini, A. Caldara, libretto di D. Canavese, Firenze, Compagnia della Purificazione di Maria Vergine e di S. Zanobi detta di S. Marco, 1708); L'Assunta ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] di Paolo Ferretti, che compose il testo per il suo unico dramma serio (1801), di Andrea Leone Tottola, il futuro librettista rossiniano che collaborò con lui per Il servo trappoliere (1806) e infine quello del fecondissimo Giuseppe Palomba con cui il ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] Salustia al Teatro S. Salvatore di Venezia per la fiera dell'Ascensione, maggio 1753) e a Padova il Temistocle (libretto di Metastasio, Teatro degli Obizzi, 6 giugno 1740; ripreso a Salisburgo, carnevale 1740; a Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo ...
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Musicista italiano (Torino 1895 - ivi 1986). Dal 1940 al 1966 ha diretto il conservatorio G. Verdi di Torino. Ha scritto musiche teatrali, orchestrali e da camera. Particolare successo ha avuto l'opera [...] Il Dibuk, su libretto di R. Simoni, rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano nel 1934; altre sue opere, sempre per il teatro, sono: In terra di leggenda (1923); Monte Ivnor (1939) e L'uragano (1952). ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] Cocks & Co., che pubblicò anche The Bric-à-Brac Will (Londra, Lyric Theatre, 28 ottobre 1895), una comedy-opera su libretto di Shafto Justin Adair FitzGerald e Hugh Moss. Nel 1896 si classificò sesto al concorso Steiner con l’opera Ultimo canto ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] della Pergola di Firenze e al teatro Formagliari di Bologna e poi eseguito più volte in Italia e all'estero; il libretto di quest'opera, scritto da Giuseppe Petrosellini, fu preso in considerazione anche da W. A. Mozart, che ne musicò l'introduzione ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] di G.F. Händel. L'anno successivo completò Alfonso, la sua prima opera per Londra (gennaio 1744), e Alceste (aprile 1744), su libretti di P.A. Rolli. Nel 1745 interruppe la collaborazione con il King's, dove gli successe Gluck, e tornò in Italia: qui ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] ...".
Chiude la serie dei lavori composti dal C. l'opera giocosa in musica e in prosa L'amico di casa, in tre atti, su libretto di E. Franchini, che fu dato al teatro Niccolini di Firenze il 13 ott. 1881 e dove sembra che l'autore "abbia, mirato a ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] rimasti (due delle quali, alla Biblioteca di S. Cecilia a Roma, presentano le varianti Brugia e Bruscia del nome; su un libretto della Cascina si ha anche Brusca) si può rilevare il buon successo delle Statue, di cui si ebbero, infatti, due riprese ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...