CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] L'invenzione della Croce, a 4 voci (1747); Oratorio a più voci per il glorioso st. Antonio (s.d.); La Betulia aerata (libretto di P. Metastasio, s. d.); inoltre le cantate, tutte eseguite a Napoli: Peleo, Giasone e Pallade (1766); Ercole ed Archeloo ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] l'indicazione che il B. fosse "all'attuale servizio di S A. la principessa Lubomirska nata Schatoriska" è data, ad esempio, dal libretto veneziano della Sposa polacca, opera eseguita a Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia nella primavera del 1799. Non si ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] che ebbe un'influenza determinante sul suo stile. Come operista, esordì con L'apparenza inganna o sia il portantino, composta su libretto di F. Marconi e rappresentata al Teatro Sociale di Varese nel 1811.A questa seguirono le opere Il barone burlato ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] .; S. Franchi, Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006, pp. 611 s., 621-623; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, pp. 411 s., s.v. Manelli, F.; The New Grove Dict. of music and ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] comedy narrative" (p. 222): Nel 1908 si aprì per il D. una parentesi scaligera con la fiaba per bambini Le porte-bonheur (libretto di C. A. Torrielli, coreogr. di G. Pratesi), e si chiuse l'anno seguente con il Boris Godunov, interpretato da Fëdor ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] di S. Filippo Neri in Venezia nel 1760); Pastorale per la natività di Gesù Cristo (di cui si conserva solo il libretto nella biblioteca di S. Maria della Consolazione in Venezia); La Concordia del tempo con la fama su versi di F. Giovanandi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dall'Algarotti al D., in Storia della cultura veneta, V, 1,Vicenza 1985, pp. 509-55; D. Goloin, La vera Fenice. Libretti e librettisti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, ad Indicem; S.Hodges, L. D.; the life and times of Mozart's librettist, Glasgow ...
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Compositore di musica (Burano, Venezia, 1706 - Venezia 1785). Alunno di A. Lotti. Celebre clavicembalista, fu ancora più acclamato per la sua produzione teatrale e oratoriale (112 opere, circa 20 oratorî). [...] , oltrepassa stilisticamente tanto il Barocco quanto il Rococò, giungendo a posizioni già preromantiche. Fra le sue opere teatrali (parecchie delle quali scritte su libretto di C. Goldoni), Il mondo della luna (1750), Il filosofo di campagna (1754). ...
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Dramma (1892) in quattro atti, con musiche di A. Catalani (1854-1893), che il librettista L. Ìllica ricavò da un romanzo di ambientazione alpina della scrittrice W. von Hillern (1836-1916). Una successiva [...] trasposizione fu l'omonimo filmopera (1932) di G. Brignone (1887-1959), sospeso tra il romanzo della von Hillern e il libretto di Ìllica. ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] 22 nov. 1903.
Prima di rientrare a Lucca, il L. scrisse ancora per il teatro: un amico di Brescia, G. Martinelli, gli procurò un libretto da N. Daspuro, già autore dei testi di Mala vita! per U. Giordano, e de L'amico Fritz per P. Mascagni: l'opera ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...