AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] di Bologna. Probabilmente risale al 1669 La Regina Floridea, su libretto di G. Pancieri, rappresentata al Teatro Ducale di Milano; l e strumenti, il cui manoscritto e due copie dei libretti a stampa si conservano nella Biblioteca Estense di Modena; ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] , atto unico su testo di A. Duval, rappresentato invece con scarso successo nello stesso teatro l'8 dicembre del medesimo anno: il libretto fu tradotto in tedesco, e a Vienna l'opera ebbe una tale risonanza (al di là del suo valore reale), che nello ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] a Roma e nel Lazio dal 1701 al 1750…, Roma 1997, p. 102; Conservatorio di musica S. Pietro a Majella di Napoli, Catalogo dei libretti d'opera in musica dei secoli XVII e XVIII, a cura di F. Melisi, Napoli 1985, pp. 95, 207, 241; C. Sartori, I ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] la rappresentazione de L'Innocenza conosciuta (libr. di D. Piccinni) al teatro Nuovo, più volte replicata, e nel 1804 con L'equivoco (libretto di G. B. Lorenzi), al teatro del Fondo, che gli valsero una scrittura per il S. Carlo, per il quale compose ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] il carnevale dell'anno successivo. Nella stagione di carnevale del 1732 si rappresentò lo Scipione nelle Spagne, un'opera seria su libretto di A. Zeno. Alla morte del maestro di cappella Bernabei, avvenuta il 9 marzo 1732, il F. prese il suo posto ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] fuggì agli inizi del 1707 con tutta la sua corte a Venezia, dove fece eseguire a carnevale due opere del C.: Selvaggio eroe (libretto di G. F. Roberti) e Partenope.Il C.lasciò il servizio ducale ai primi di dicembre 1707 al più tardi, quando la corte ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] dell’8° reggimento di fanteria Savoia, assai apprezzato dalla stampa. Mise mano a La Fronda o Il Castello di San Germano, libretto di Francesco Guidi, ma l’opera, annunciata per il 1855, non andò in scena.
Pasta sbarcò a Lima nell’agosto dello ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] direttoriale.
L'attività teatrale del G. si concluse il 30 marzo 1936 con la rappresentazione Sogno di un mattino d'autunno (libretto di A. Rossato), andata in scena a Cluj presso il teatro dell'Opera romena, sotto la direzione del maestro E. De ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] . Nel 1882 fu chiamato a Berlino a dirigere la stagione operistica nel Westendtheater e per l'occasione compose l'opera La modella, su libretto di G. E. Donati e E. Fiorentino (30 maggio); passò poi a Praga e quindi, nel 1883, a Bucarest, ove fece ...
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Musicista (Tivoli 1595 - Parma 1667). Dal 1605 circa cantore del duomo di Tivoli; nel 1624 a Roma studiava forse con V. Mazzocchi; nel 1627-28 maestro di cappella al duomo di Tivoli; nel 1636 a Venezia, [...] seguente, fattosi impresario, aprì il primo teatro a pubblico pagante, il S. Cassiano, e vi rappresentò la sua opera Andromeda (libretto di B. Ferrari), seguita da altre. Nel 1638 cantore in S. Marco; nel 1646 compositore alla corte di Parma, scrisse ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...