zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] anche in Italia (Parma, Foligno), negli affreschi (castello di Angers, 14° sec.), nelle miniature di calendari, messali e «librid’ore» del Trecento e del 15° sec. (Très riches heures del duca di Berry, Chantilly, Museo Condé), anche in connessione ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] in Cina, in India, presso i Maya e gli Aztechi, dai Greci d’Alessandria con Claudio Tolomeo e dai suoi seguaci islamici.
Dalla nozione di una sec., l’a. faceva bella mostra di sé nei librid’ore e nei calendari e la medicina ricorreva ai suoi lumi ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 19 anni tropici, assumendo un anno tropico di 365 giorni e 6 ore. Mentre 19 di tali anni tropici hanno 6.939,75 giorni, 235 la partita semplice fu trattata per la prima volta nel librod'aritmetica di Heinrich Schreiber del 1518. Più tardi, alla ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] quindi esso attraversa un intero segno zodiacale in un paio d'ore e un piccolo errore sul tempo della nascita può che abbia a portata di mano anche le effemeridi. Il libro delle effemeridi infatti elenca le posizioni planetarie già calcolate, a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] porta la data del 417 dell'Egira (che equivale al 1026-1027 d.C.), e dal nome dell'autore si deduce che fu opera del altra metà all'indietro.
Le pagine dei calendari nei 'libri delle ore' erano accuratamente miniate; l'esempio più famoso, anche se ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] o dell’inizio del VII che serviva a determinare le variazioni delle ore di luce del giorno nel corso di un anno di 360 competenza degli astronomi risale invece al I sec. d.C.: si tratta del Libro II della Naturalis historia di Plinio il Vecchio, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dei sistemi dinamici. Questo libro tratta in particolare i problemi con due astronauti a bordo; sette ore e mezzo più tardi è lanciata l nube di cenere che s'innalza sino a circa 15 km d'altezza e ricade al suolo formando entro un cerchio di parecchie ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] suoi studi di acustica, pubblicò un breve libro su una scheggia di ferro trovata in periodo abbastanza regolare di circa undici mesi. D'altra parte Algol (β Persei), nel di longitudine tra le due località di tre ore di tempo, ossia 45°, un valore ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] .
Fra il II e il IV sec. d.C. furono composte diverse opere che in varia che il corretto inizio del kaliyuga era spostato dalle ore sei del mattino del 18 febbraio ‒3101 a Laṅkā Ukāra, e il cap. 11 del Libro II del Taḏkira di Naṣīr al-Dīn con ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...