MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] "ochi" ecc.); la firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni 1474-87, il M. ag. 1515, ibid., XVII (1998), pp. 309‑315. Gli apocrifi sono reperibili fra le Opere minori, a cura di F.L. Polidori ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] più fedele al testo dell'A. (per es. nei due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. 20, 12 immagini con storie dell'Anticristo e scene della Vita apocrifa dell'evangelista Giovanni. Queste ultime sono per lo ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] scritti di nautica del ms. 992, alcuni passaggi sembrano apocrifi a causa di enormità, inammissibili da parte di Ibn modo più sottile, nel Muḥīṭ di Çelebī (traduzione interpretata di alcuni libri di Ibn Māǧid e di al-Mahrī, che fu redatta in turco ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Lino e Anacleto dopo Pietro, appoggiandosi sulla apocrifa Epistula Clementis ad Iacobum, in cui C. ) e nell'ultimo dei canoni (VIII, 47, 85), in un elenco di libri del Nuovo Testamento che comprende le due lettere di C. e le costituzioni stesse. ...
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Italia
John M. Najemy
Raffaele Ruggiero
L’Italia nell’opera di Machiavelli di John M. Najemy
Estensione territoriale dell’Italia
Benché M. non ne abbia mai definito con precisione l’estensione geografica, [...] ragionamento echeggia ed elabora quanto suggerito nel cap. xxv del primo libro, e cioè che il disinteresse di papato e impero per la penisola lui attribuiti, in particolare delle opere teatrali (→ apocrifi). Già Filippo Luigi Polidori (1801-1865), ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] nella sua versione originale (II sec. d.C.?) un apocrifo sul Classico dei mutamenti o comunque un testo a esso uso del linguaggio e delle immagini del sistema cosmologico era assente nel Libro dei nove elisir e negli altri testi del corpus antico; fu ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] peccati, un manuale per la confessione. Poiché qui si cita il Libro della Pazienza e Medicina del cuore, e a sua volta quel trattato , a volte col soccorso di dettagli apocrifi. Anche in questo libro non mancano rimproveri contro il clero, tanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] seppellirò parecchie tese sotterra e affonderò nel mare il mio libro molto più giù di quanto sia sceso mai lo menzionato Shakespeare (1994) una breve ma succosa “Nota sugli Apocrifi”. Tra di essi emergono un Edoardo III, attribuito a Shakespeare ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del XIX secolo (non senza pecche per la presenza di apocrifi e di interventi censori) sono circa 350, scritte in francese testi sono poi da aggiungere gli oltre trenta saggi e libri, introduzioni e note critiche a ristampe e scelte antologiche degli ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] estratta da testi di edificazione popolare, i Vangeli apocrifi ed in particolare, per l'infanzia di Maria, Cioni, La poesia religiosa, pp. 22-23). Nel primo capitolo del libro secondo del De fide et vita Christi è il noto passo nel quale ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...