MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] nelle prose, v. 6) e «Novo Petrarcha e Boccatio in volgare» (Libro intitulato Bellona nel quale si tratta di armi di lettere e di amore, , Roma 1994, pp. 49-76; S. Bianchi, Apocrifi molziani in alcuni antichi e moderni manoscritti e stampe, in ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] da una tomba databile con certezza al 168 a.C. (Lao-tzŭ, Il libro delle Virtù e della Via). Lao-tzŭ è certamente figura mitica e se vi fu di Nicolas Flamel (Halleux, 1983), risultano in realtà apocrifi.
Mentre i lapidari, i bestiari, gli erbari, i ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] e tradusse in latino passi biblici (ms. par. 3450/2) nonché un libro ebraico di preghiere (ms. par. 3453). Del medesimo anno è la sua Egitto e contenente gli agiografi, i profeti e taluni apocrifi della versione di Paolo di Tellá, detta "siro- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] ad altrettante domande di Tolemeo sulla natura del governo monarchico, e i cosiddetti Apocrifi pitagorici (di datazione incerta), riportati nel libro IV del Florilegio di Giovanni Stobeo e incentrati principalmente sulla relazione tra il sovrano ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] e l’attenzione è portata solamente di sfuggita su apocrifi e pseudepigrafi. La parte centrale del lavoro è Le più importanti recens. a opere del C. sono le seguenti: a Il libro del Cohelet: E. Benamozegh, Il Coelet e i suoi critici, in L’Israelita, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] campo letterario (tra l'altro nel 1922 il D. illustrò il libro di Bontempelli, Siepe a Nord-Ovest).
Ma questa corrente non fu nel 1928 questi pubblicarono opere del D. con titoli apocrifi, suscitando una reazione sdegnata dell'artista. Nel momento ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] Giallo e a Laozi, e le teorie cosmologiche discusse negli apocrifi (chenwei) in epoca leggermente più tarda.
Come è stato (fig. 4). Nel capitolo Domande sul Cielo (Tianwen) del Libro del Maestro dello Huainan (Huainanzi), si afferma che il cielo è ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] trattava di un volumetto uscito per i tipi chiaramente apocrifi di un improbabile stampatore e con l’indicazione per l’ordine e il metodo dell’insegnamento e l’indicazione dei libri «elementari» per lo studio dell’eloquenza; la stesura dell’Ascanio ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] mietitura e alla vendemmia, mentre nei vangeli apocrifi episodi come il miracolo del mietitore sono du mouton dans l'iconographie médiévale, Grenoble 1978.
G. Pinto, Il libro del Biadaiolo. Carestie e annona a Firenze dalla metà del '200 al ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] offrono i simboli dei loro supplizi; s. Agostino offre tre libri; una bella ed elegante Maddalena porge un vaso da cui appare inconsueta iconografia. Infatti, il L. aveva tratto dai Vangeli apocrifi, e anche dalle cronache di Terrasanta a lui coeve, l ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...