CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Non sono da temere scismi, la cui colpa sarebbe non deire o dei vescovi, ma del papa che rifiutasse il concilio. In mesi del 1796 l'abate salernitano era ancora attivo come revisore deilibri esteri. L'arresto avvenne il 9 giugno 1796. Può essere ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] presenziò, insieme con il cardinale Ippolito, alle nozze tra il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian disce mori", p. 204). Sì che almeno nei primi due libridei Carmina, che sono poi quelli più interessanti e più vari per ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Moeller, l'opera avrebbe dovuto dividersi in sette libri, dei quali furono scritti solo i primi quattro, con il 13 apr. 1575, mentre si recava a Genova per, incarico del re di Spagna.
La sua ricchissima biblioteca e molte carte pervennero in seguito ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , soltanto i cinque fratelli e Draupadī e Kṛṣṇa.
XI. Il libro [dei lamenti] delle donne (Strīparvan). - Da Hastināpura accorrono al campo di battaglia il vecchio re Dhṛtarāṣṭra e la consorte, la regina Gāndhārī e le mogli e le figlie e le madri ...
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IBN al-‛ASSĀL
Carlo Alfonso Nallino
Nome di tre fratelli che vissero nel Basso Egitto nella prima metà del sec. XIII e sono fra i più importanti scrittori, in arabo, che la Chiesa copta abbia avuto.
Il [...] musulmano mālikita. Il libro fu composto intorno al 1240 e due volte stampato al Cairo (1908 e 1927); una pessima versione etiopica, fatta o almeno divulgata soltanto nel sec. XVII, si intitola Fetḥa nagast (La legislazione deire) ed è ancora ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] XV, p. I del Theatrum.
Riassumendo il contenuto deilibri, l'autore precisava ripetutamente che esso era costituito dalle dal cod. Vat. lat. 13422. Per la nomina ad avvocato del re di Spagna, cfr. Madrid, Archivo de Asuntos de Ministerio de Esteros ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] se la virtù non è più di moda è colpa dei cattivi libri, deilibri forestieri. "Così accade [lamenta il bassanese Roberti, attenti soprattutto ai "bezzi". Il "paron" poi non è il re, è il padrone di casa. "Governar", "governo" afferiscono al ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] queste parole: "vedi che il collo deire e dei principi si sottomette al ginocchio dei sacerdoti, e che gli imperatori cristiani divina provisio" per indicare le fonti del potere sovrano.
Il libro I si apre con le norme a difesa della fede. Seguono ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] in Alemagna et che qua siano stati portati tutti li libri per una via insolita alla quale mai si soleva poner Cf. Aldo Stella, Guido da Fano eretico del secolo XVI al servizio deire d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 13, ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] quis fossatum, I, 27, 9, su cui cfr. Andrea d'Isernia nel commento ai Libri Feudorum, rubr. quae sint regalia § via publica, n. 3; gl. componat, I, Napoli nei mss. del "la galiacza" della biblioteca deire d'Aragona dopo il 1453); Roma, Bibl. ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...