CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] de l'imparare, si possono veder tutti i libri del mondo, perché ognuno insegna qualche cosa. di simpatia che li rende non di rado dei protagonisti. In effetti, né l'una né dell'Apologiaseconda in favore d'Arrigo II re di Francia)furono inserite da G. ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e della storia. Per cui, più che una fonte di notizie, il librodei sonetti è il luogo in cui la cronaca si rende viva e si e Ghismonda (Tancredi principe di Salerno è ora Demetrio re di Tebe, onde il titolo sostitutivo che indusse il Quadrio ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino e il numero dei suoi abitanti.
L'uscita del libro scatenò la dura, anche violenta reazione dei fisiocrati, ma ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Pibrac. Passa quindi alle dipendenze del duca d'Anjou, nonché "re di Pollonia", il quale - informa il 10 agosto il nunzio è già in atto nel '600, mentre il grosso dei suoi libri finirà a Scipione Boselli, un nobile bergamasco generale in Francia ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] calabrese Marco Tullio Catizzone, che si spacciava per il redivivo re Sebastiano di Portogallo (Bil. pol., I, 126). Poco . Poco dopo, l'indice romano deilibri proibiti condannava entrambe le edizioni: le date dei rispettivi decreti (19 sett. 1679 e ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ricavò da Tarare di Beaumarchais il dramma tragicomico Axur, re d'Ormus, rappresentato a Vienna nel 1788, mentre con giovane figlio Carlo in un negozio di libri italiani (Catalogo ragionato deilibri che si trovano attualmente nel negozio di Lorenzo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nazionale, per cui vi erano delle trattative in corso tra il re e la Curia. Sin dagli inizi lo zelo che B. notevole, In calumniatorem Platonis. La scelta dei problemi discussi è determinata in gran parte dai fini del libro, ma B. riesce ad andare ben ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] - della sua penna che, "consacrata alle glorie di un prencipe re",non "s'avilisce a satira goffa e plebea"? Questa non può nutrita "nota di libri e scritture c'hanno servito all'historia" - e dalla ricchezza, sin sovrabbondante, dei dettagli. E vi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] comparvero però nel 1884 e nel 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, Milano 1884; e fa male accolta negli ambienti ecclesiastici e posta all'Indice deilibri proibiti con decreto del 16 marzo 1892. Il B. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , Roberto Valturio scrive per Sigismondo il De re militari, e gli altri umanisti riminesi e n. 2 e Ferri, La giovinezza..., p. 21 e cfr. XXXV; gli argomenti monostici deilibri della Hesperis, ed. Affò, in Basini Parm. Op. praest, II, p. 34 ( ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...