LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] intermediario nel commercio deilibri tra Roma e Venezia, e nello stesso anno gli furono consegnati libri e figure in Blado asolano ed eredi, I, Roma 1891, pp. 61 s., 72; E. Re, Maestri di strada, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLIII ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] mostrare la superiorità nell'arte dell'incisione dei Greci di Sicilia su quelli della Grecia recarsi in Lombardia per incarico del re di Polonia Stanislao Poniatowski.
Fermatosi alcuni Giorgio Franze (Frantzis), in quattro libri, dal 1258 al 1476. Di ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] latino alla corte e per incarico del re Manfredi (1258-1266).
Tale attività è , che accompagnava un dono di libri inviato agli studiosi dell'università di Ruggero Bacone aveva detto di lui e dei suoi contemporanei: "hi praesumpserunt innumerabilia ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] i beni lasciati dal padre.
Nel marzo 1432, quando Sigismondo, redei Romani, venne a Parma e vi soggiornò sino al maggio, ai tempi moderni, Milano 1904, pp. 285-89; A. Del Prato, Libri e biblioteche parmensi del sec. XV, in Atti e mem. della Deput. ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] chan militato per la Fede, per lo Re, per la Patria nel secolo trascorso.
Il libro, un in folio di 650 pagine decorato a Napoli.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordine dei predicatori, Reg. A. Cloche, Litterae Congregationis S. Mariae de Sanitate ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] I lo nominò suo gentiluomo di camera; il 20 sett. 1700 il re di Spagna lo insignì del Toson d'Oro; successivamente sia Filippo V per l'edizione dei Rerum Italicarum Scriptores (Arnulphi Mediolanensis historiographi Rerum sui temporis libri V, t. ...
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BONOMINI, Giovan Pietro
Alfredo Cioni
Editore, libraio e tipografo originario di Cremona e attivo in Italia e in Portogallo negli ultimi due decenni del '400 e nei primi due del '500.
In Cremona una [...]
Inutilmente si è ricercato il suo nome nei libri di matricola dell'arte dei Medici e Speziali (alla quale erano aggregati i Ortiz. È uno splendido volume in-4º di 78 cc. dedicato al re Manuel; le prime sei linee sono tirate in rosso; il ritratto dell ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] nome non compare nelle "mariegole" dell'"Università dei libreri, tipografi e ligatori" di Venezia, né , né avrebbe potuto legalmente stampare libri in quella città. Che egli abbia altre opere.Nel 1587 stampò: Il Re Torrismondo. Tragedia del sig. T. ...
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BONIFACIO Veronese
Girolamo Arnaldi
Nel giugno del 1293 il Consiglio speciale e generale del Comune di Perugia deliberò sull'accoglimento della proposta di un tale "magister Bonifacius de Verona", maestro [...] imperatori?), sui "gigli" (i re di Francia?) e sulle gesta della Madonna (454 versi in due libri), dedicato al cardinale Ottaviano degli Ubaldini, 1959), pp. 356-381: dove sono riportati ampi brani dei due poemetti. Si veda infine S. Maffei, Verona ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] nell'Urbe e ingiungendogli "di rendere subito ragione deilibri provveduti per la Libreria o di mandare per altri Rimini, dalla cui biblioteca desiderava fosse trascritto il De re militari di Roberto Valturio. Questi gli ultimi atti documentati ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...