CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] Salvagnoli per la diffusione di libri e spettacoli contrari alla di mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilità 1872 (12 filze); Ibid., Episcopate toscano, Proteste al re, 1863 (promosse dal C.); Ibid., Lettere di vescovi ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] nel 1766 lo ascrisse alla Congregazione per la Correzione deilibri della Chiesa orientale. Le questioni sollevate dal giansenismo Giovanni Palafox y Mendoza, iniziata nel 1760 per volontà del re spagnolo Carlo III. In quest'occasione, il G. venne ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] adesione del neoeletto re Lotario di Supplimburgo , pp. 18 s.; G. Rossi, Historiarum Ravennatum libri decem, Venetiis 1589, pp. 321-329; F. Ughelli pp. 218 s., 248; G. Rabotti, Dai vertici dei poteri medioevali. Ravenna e la sua Chiesa fra diritto e ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] anno fece testamento a Padova; in esso elencò alcuni dei suoi libri, per la maggior parte di argomento teologico, ma che tentare di evitare la spedizione contro Napoli di Luigi il Grande, re d'Ungheria. I due legati tornarono a Padova nell'ottobre ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] festeggiare l'"assonzione al trono di Giacomo Secondo, re d'Inghilterra" (libr. di A. Guidi, musica di B. Pasquini , Venezia 1984, pp. 105, 107-110, 115 ss.; F. Melisi, Catal. dei libretti d'opera..., Napoli 1985, p. 284; J. Lionnet, La musique à St ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] (ai legati veneziani e al cardinale di Lorena, rappresentante del re di Francia), quanto per le commissioni di cui fece parte a far parte della commissione per il decreto sull'Indice deilibri proibiti (13 febbr. 1562), nell'ottobre venne inserito in ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] legazione pontificia al re di Francia, destinatari delle polemiche dell'E. sono i libri di Antonio De Dominis, Lambert Daneu, Chiesa romana e "rito" greco. G. A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia 1975, pp. 39-48, 177-205; ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] 1666 eseguì con grande solennità la traslazione dei corpi di s. Bertario martire, e precisa. Nell'opera, in quattro libri, è registrato quanto avvenne di più memorabile Papato e una sua maggiore dipendenza dal re. La censura del D. venne considerata ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] cittadina. Il L. onorò l'incarico con i due libri delle Aennensis historiae, pubblicate nel 1588, con dedica a Vincenzo dalla diocesi di Siracusa; Ducezio, il redei Siculi che si oppose all'invasione dei Greci, è, secondo la tradizione, originario ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] il diminuito favore del re tedesco nei suoi confronti suo pontificato si trovano in H. Rubei Historiarum Ravennatum libri decem, V, Venetiis 1589, p. 298; G fra l'VIII e l'XI secolo, in Ipoteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania, a cura di ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...