Apprendimento
Clotilde Pontecorvo
Introduzione
Il termine 'apprendimento' ha, nella ricerca psicologica attuale, almeno due accezioni: una ristretta e una estesa. Nell'accezione ristretta, che è circoscritta [...] con la produzione di centinaia di libri e saggi. Sebbene scopo della ricerca ragazzi che in più sedute dovevano riuscire in un compito di origine piagetiana di separazione di variabili.
Queste ricerche sono assai diverse peri contesti di studio e per ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ogni intorno... undeci alzate e ripartirnenti di libri". Il F. era orgoglioso dell'abbondante iragazzi durante il periodo di "reclusione" imparassero il mestiere di tessitore. Il nucleo dell'edificio consiste in una spaziosa sala longitudinale, per ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] isteriliva nella vieta retorica (senza che iragazzi imparassero a scrivere: altra difficoltà e D. medesimo non abbia mai "ripensato" il suo libro quand'anche l'abbia sostanzialmente riscritto per la seconda edizione (Torino 1912) e vi abbia, ...
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Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] idealizzati come la gioventù più bella del mondo e i Giochi come la vetrina per mostrarli. Questo non è del tutto vero. Certamente tra gli olimpionici ci sono molti bellissimi ragazzi e ragazze, ma molti atleti sono brutti, almeno se vengono visti ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] complete, IV, a cura di B. Rossi Ragazzi, Roma 1956, p. 321). Inoltre non pp. 214-226; Id., Viaggio fra i miei libri, ibid., pp. 227-243; Id., 65-95; R, Salvo, Alcune notizie sul concorso peri posti di "commesso" alla Dir. centrale di statistica di ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] la ragazza, e il particolare delle gambe inavvertitamente mostrate apparirà funzionale alla situazione.
La deissi è il meccanismo che aggancia una comunicazione allo spazio (per es., con gli avverbi qui, là o con i pronomi questo, quello), al tempo ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] in genere pensiamo a quando da ragazzi giocavamo a tennis, a quando e oggetto sperimentale, Linton arrivò a stabilire che i ricordi vanno incontro all’oblio al ritmo di . Per un bambino molto piccolo, non ancora in grado di parlare, un libro, per es ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] fu inevitabile effettuare sempre più copie dei libriper fornire agli universitari i testi su cui studiare. Si formarono così di draghi, ovverosia, Giles l'agricoltore di Ham, Einaudi Ragazzi, Trieste 1993 [Ill.]
John Ronald Reuel Tolkien, Lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] peri diritti della nostra amicizia, per l’armonia che c’era tra noi da ragazzi, per gli obblighi del nostro affetto mai venuto meno, e per seppellirò parecchie tese sotterra e affonderò nel mare il mio libro molto più giù di quanto sia sceso mai lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] con il libero pensiero tale da provocare i «teologi napoletani, molti de’ quali caratterizzavano il mio libroper empio» (Vita di Antonio Genovese, a’ ragazzi d’ogni condizione, che l’Uomo è nato per faticare (p. 63 nota).
Una lezione non per la ...
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libro-game
‹-ġèim› locuz. usata come s. m. [comp. di libro e dell’ingl. game «gioco», prob. sul modello di videogame (v. videogioco)] (pl. libri-game). – Genere editoriale nato negli Stati Uniti e in Gran Bretagna negli anni ’70 del Novecento...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...