L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] passo da me, io, frugando in mezzo a certi libri nell’armadio, mi trovai fra le mani una fotografia ( 32) gli atleti partivano peri giochi quando è arrivato il – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] libro delle pipe (ibid.).
L'uno, una storia fantastica illustrata dall'autore, un libroperragazzi concepito in prima istanza per un'incursione nel territorio della poesia (e a Vicenza, peri tipi di Neri Pozza apparvero nel 1965 Il capitano Pic ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del Novecento sotto il segno della velocità, dell’accelerazione modernista, [...] per rientrare; lei sentì i passi risuonare sul marciapiede di cemento e il cigolio dei detriti sul sentiero davanti alle nuove case rosse. Una volta c’era un campo al loro posto in cui andavano a giocare tutte le sere con iragazzii sette libri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] del Cinquecento la percentuale dei ragazzi che frequentavano queste scuole arrivava carriera come precettore e insegnante d’abaco peri figli di un mercante, egli la in luce le virtuose fatiche sue et i molti libri scritti da lui […]. E colui, che ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] Italo Calvino: «Questa presentazione al libro aveva promesso di scriverla Pier Paolo Pasolini per la collana I Meridiani di Mondadori (Milano). Si era già occupato di Le ceneri di Gramsci (Torino 1996) e successivamente firmò la prefazione a Ragazzi ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] nella sua autobiografia, più che guidate dall’amore per la ragazza, Flora Mirino, una studentessa universitaria napoletana sposata tra i due libri si colloca l’antologia di poesie La Formica (Roma 1991).
Sulle scene raccolse consensi per l’ ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] circoncisione, momento centrale dell'intero rito, iragazzi vengono condotti nella foresta per trascorrere un lungo periodo d'iniziazione. nostra cultura, precisamente nella Torah (Pentateuco) e nei Libri dei Profeti. Al centro della vita di un ebreo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura giovanile dell’Ottocento dialoga con una società di cui non vuole [...] eccellenti si doveva apprendere il modo di crescere e di maturare.
Ilibri di viaggi e di avventure
Nel 1881 sul "Giornale peri bambini" appare a puntate uno dei libriperragazzi più tradotti e più letti nel mondo: Le avventure di Pinocchio ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] e periodici (IlResto del Carlino, ILibri del giorno, Corriere italiano, Galleria,ecc.); per riservarla, dal 1924 in poi, Ariosto,Lanciano 1915; La strada delle meraviglie [novelle popolari perragazzi], Milano 1923; Le più belle pagine di Agnolo ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] di un capitolo e delle pagine di un libro: il capitolo sei è a pagina otto.
per date storiche), possono essere soppresse le prime due cifre, sostituite da un segno di ➔ apostrofo:
(35) Io sono del ’72, e mia sorella del ’75
(36) Iragazzi ...
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libro-game
‹-ġèim› locuz. usata come s. m. [comp. di libro e dell’ingl. game «gioco», prob. sul modello di videogame (v. videogioco)] (pl. libri-game). – Genere editoriale nato negli Stati Uniti e in Gran Bretagna negli anni ’70 del Novecento...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...