BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] ignoto (1526 e 1547), il Libro del peregrino del Caviceo (1531), le rime di Serafino Aquilano,Ecatomphila di L. B. Alberti (1539), la Discordia d'amore e gli Errori d'amore di M. Guazzo (1526),L'origine deiproverbi del Cornazzano (1528 e 1530), la ...
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BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] il 15 giugno 1913.
Opere principali: Contributo alla raccolta deiproverbi toscani di G. Giusti, Firenze 1852; Le Relazioni italiana, II (1869), pp. 151-170; Marco Polo e il suo libro del Colonnello Henry Yule, in Archivio veneto, II (1871), pp. 124- ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] nella quale collezione apparirà poi anche Della collocazione deilibri nelle pubbliche biblioteche (ibid. 1890), complemento dell raccoglitore e illustratore di curiosità, notizie bizzarre, proverbi ed espressioni popolari. Delle opere di tale filone ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] almeno al 1608 fu rettore dell'Accademia dei Vigilanti di Murano, una sorta di due volumi del Nuovo thesoro de' proverbi italiani, in cui i testi riferiti poetica facultate, anch'essa divisa in due libri, di cui il primo verte sulla definizione di ...
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proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....