FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ), III, ad vocem; P. Aretino, Il primo e Il secondo librodelle lettere, a cura di F. Nicolini, Bari 1913-1916, ad Indices dispacci dell'oratore mantovano Agnelli, in Boll. stor. mantov., XV-XVI (luglio-dicembre 1959), pp. 235-239; Id., I Comuni del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Ilario (Pistoia, Archivio della Curia vescovile, Q. 12, Libro dei nati e battezzati dal ancora possibile, un fronte comune contro il pericolo turco papa morì accompagnato dalle preghiere e dal rimpianto dei suoi familiari e della sua corte. È sepolto ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] della penitenza di Davide, divagazioni sul testo sacro in forma di preghieredell'Accademia (Armanni, p. 535).
Nei quattro libridella Dianea, di cui il L. aveva disegnato un seguito, l'Erisandra, mai venuto alla luce, sono dispiegati i più comuni ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] un costante scambio di libri e informazioni, fu comuni interessi letterari e, durante i suoi soggiorni romani, fu tra i frequentatori dell sua traduzione dell'Imitazione di Cristo, accresciuta di note, "Riflessioni, pratiche e preghiere".
Secondo il ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...