BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] culturali e politici, nell'ambiente della più alta nobiltà senatoria, legato alla fazione del caso e l'esempio dell'uomo che trova un vaso d'oro senza averlo cercato; la distinzione 1867. Una versione italiana dei cinque libri sulla musica, tuttora ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dellanobiltà. Tant'è che una volta trafitto Oddantonio da pugnalate e finito con un colpo dlibro excellentissimo in due volumi istoriati..., coperto di broccato d'oro, fornito d -21, passim; Giorn. stor. della letter. italiana. Indici, a cura di C. ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'Urbino inorridì alla vista della sposa. Precedendo la consorte, E. - per Pizzighettone, Lodi, Cremona - si spostò a Modena, ove, peraltro, fece il suo ingresso ufficiale insediandosi nel castello, con la sposa, accolto dal "fiore" dellanobiltà ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della donna, e gli ha svelato la natura reale di lei, corrotta e disonesta sotto una falsa parvenza di nobiltà, laida e ripugnante dietro una maschera di bellezza. Il librod'arte italiana, Roma 1945; L. Malagoli, Timbro della prosa e motivi dell' ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] alleati italiani, della casa Farnese con la promessa di 2.000 fanti, 200 cavalieri e un sussidio annuale di 12.000 scudi d'oro religiose legati alla nobiltà locale. Quindi mecenate: fra queste, il famoso Librod'ore Farnese (New York, Pierpont Morgan ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] altre disposizioni contro i libri talmudici (ottobre 1775). Collegio, della Curia e dellanobiltà romana, conferì l'ordine dello Speron d'oro.
Altri erano in G. Albertotti-A. Faggiotto, in Miscell. di storia italiana, s. 3, XXII (1932), partic, pp. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dell'arte ("...apparamenti di camere di ricchissimi drappi d'oro, ... statue antiche di marmo e di bronzo, pitture singularissime, istrumenti musici di ogni sorte...": I, 2). La perizia narrativa del C. giunge, all'inizio del IV libroitaliana del ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] delle argomentazioni, alla nobiltà / questo è quel secol d'oro e quel celeste / stato ) librodell'opere burlesche di M. Francesco Berni, di M. Gio. Della Casa alla Riforma cfr. D. Cantimori, Atteggiamenti della vita culturale italiana nel sec. XVI ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di quella nobiltà feudale e d'oro; offriva la sua stessa persona al sovrano spagnolo per il comando militare della Allobrogum ducis… libri duo, Augustae 1535 al 1586, a cura di D. Promis, in Miscellanea di storia italiana…, VI (1865), pp. 601 ss ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] conferì l'Ordine dello Speron d'oro. Era un'onorificenza di corte e la nobiltà. Dovette quindi lasciare la trecentotrentanove - e i nomi, italiani e stranieri che vi s' penna e scrisse l'opuscolo: Scrutinio del libro: Eloges de M. de Voltaire par ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...