GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] due sorsero intorno a quelle questioni che potevano mutare gli equilibri e i rapporti di forza in of G.G. V., London 1991; I libri del Petrarca, la biblioteca dei Carraresi, la biblioteca dei Visconti e degli Sforza, in Studi petrarcheschi, n ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] infido, dalle continue sorprese e dagli improvvisi mutamenti di fronte. L'opposizione larvata di e sovra tutti il Panormita, il cui libro, De Dictis et factis regis Alphonsi, sempre come prossima nel solenne latino dei diplomi di nomine alle cariche, ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del 1166) ed Enrico. L'educazione dei figli era stata a suo tempo affidata prima ed evidente prova di un mutamento nella politica di Federico, ormai pronto 180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh (Il libro perfetto di storia), a cura di M. Amari, ibid., ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di buone scuole e metodi, e di molti libri e del trovar chiuso d'ogni parte il gran libro del mondo" (Lettera autobiografica a Giuseppe Zirardini estranea all'attività dei pontefici romani a favore dei poveri, vide tuttavia mutare la tradizionale ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] ne raccomandò l’adozione «come libro di lettura nei corsi elementari superiori fu però decretata soprattutto dai mutamenti sopraggiunti nel quadro politico resta quella di A. Levi, Ricordi della vita e dei tempi di E. N. (Firenze 1927), che poté ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] altri per incitare e aiutare Beccaria nella stesura del Dei delitti e delle pene: "Il libro è del marchese Beccaria. L'argomento gliel'ho Cristiani e altri alti funzionari per concertare i mutamenti da apportare al sistema di governo lombardo dopo lo ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a stampa a Bologna nel 1632 con ampio successo.
Il libro, inviato per una lettura, suscitò non poche perplessità in 1993-94). Del progressivo peggioramento dei rapporti con i Barberini dà conto il mutamento di dedicatoria del Davide perseguitato, ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] 32 s., 150 s., 289); Aurelio (1531-76) dei 38 rimasti alla balla d’oro il 4 dic. 1551 1992, ad ind.; S. Serlio, Architettura civile. Libri sesto … ottavo …, a cura di F. ad ind.; R. Guarino, Teatro e mutamenti …, Bologna 1995, ad vocem; Storia ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] 1413-14, che portò nuovamente la clientela dei Colonna a una effimera signoria, quando il con un angelo custode e un libro (forse è l'attributo iconografico romane tra arte e devozione: persistenza e mutamenti nel corso del XV secolo, in Arte, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] frutto fu il quinto e ultimo volume dei Wanderjahre, tradotto dallo stesso Mariano e pugnale nell'altra. Il vero argomento del libro era la vita del Rinascimento italiano descritta in il 14 luglio 1874, furono i mutamenti subiti dalla città dopo il 20 ...
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pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....