Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dossologia sul Figlio e sullo Spirito Santo (I), un canone deilibri dell'Antico e del Nuovo Testamento (II), un elenco delle apocrife del V-VI secolo.
In questo quadro di mutamenti e trasformazioni si sviluppa un rituale liturgico in cui sempre ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] aveva indicato Onorio III. In realtà, le cose erano mutate: e se Federico poteva trarre profitto dalla "tregua" stabilita comune o privata, di beni mobili (libri, utensili...), la discrezionalità dei ministri generali, provinciali e vicari in materia ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] italiana del nuovo imperatore e le preoccupazioni suscitate dai mutamentidei rapporti di forza intervenuti in suo favore negli scacchieri Anchonitanoruin marchionum" furono inseriti "in primo libro voluminis Statutorum Comunis Mutine" da una ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...]
Gli artisti sono sempre stati pronti ad anticipare i mutamenti della società; oggi è difficile per l'ascoltatore seguire [Ill.]
Neil Philip, Le orecchie di Re Mida, in Il libro illustrato dei miti di tutto il mondo, Fabbri, Milano 1996 [Ill.]
Roberto ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] due sorsero intorno a quelle questioni che potevano mutare gli equilibri e i rapporti di forza in of G.G. V., London 1991; I libri del Petrarca, la biblioteca dei Carraresi, la biblioteca dei Visconti e degli Sforza, in Studi petrarcheschi, n ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] infido, dalle continue sorprese e dagli improvvisi mutamenti di fronte. L'opposizione larvata di e sovra tutti il Panormita, il cui libro, De Dictis et factis regis Alphonsi, sempre come prossima nel solenne latino dei diplomi di nomine alle cariche, ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del 1166) ed Enrico. L'educazione dei figli era stata a suo tempo affidata prima ed evidente prova di un mutamento nella politica di Federico, ormai pronto 180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh (Il libro perfetto di storia), a cura di M. Amari, ibid., ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di buone scuole e metodi, e di molti libri e del trovar chiuso d'ogni parte il gran libro del mondo" (Lettera autobiografica a Giuseppe Zirardini estranea all'attività dei pontefici romani a favore dei poveri, vide tuttavia mutare la tradizionale ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] altri per incitare e aiutare Beccaria nella stesura del Dei delitti e delle pene: "Il libro è del marchese Beccaria. L'argomento gliel'ho Cristiani e altri alti funzionari per concertare i mutamenti da apportare al sistema di governo lombardo dopo lo ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a stampa a Bologna nel 1632 con ampio successo.
Il libro, inviato per una lettura, suscitò non poche perplessità in 1993-94). Del progressivo peggioramento dei rapporti con i Barberini dà conto il mutamento di dedicatoria del Davide perseguitato, ...
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pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....