FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] 1413-14, che portò nuovamente la clientela dei Colonna a una effimera signoria, quando il con un angelo custode e un libro (forse è l'attributo iconografico romane tra arte e devozione: persistenza e mutamenti nel corso del XV secolo, in Arte, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] la nascita e la caduta dei regni e delle religioni a costruire la storia, ma i mutamenti tecnologici. La non contrapposizione (Opere filosofiche, II, p. 90).
La prima parte del Libro II si conclude con la celebre ricerca della forma del caldo, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] frutto fu il quinto e ultimo volume dei Wanderjahre, tradotto dallo stesso Mariano e pugnale nell'altra. Il vero argomento del libro era la vita del Rinascimento italiano descritta in il 14 luglio 1874, furono i mutamenti subiti dalla città dopo il 20 ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] ricambio tutt'altro che trascurabile. Oltre il 40% dei priori è costituito da "gente nuova", ossia da di determinare - mutamenti significativi nell' Guiraud, Paris 1900, reg. 447; Liber extimationum (Il Libro degli Estimi), an. MCCLXIX, a cura di O. ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] gli riservarono anche talune delusioni, come l'esito di critica dei due film di C. L. Bragaglia Casanova farebbe così e una commedia ambientata nel 1890 con mutamenti di nomi e costumi e con 1976 il D. pubblicò un libro di ricordi che suscitò commenti ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Padova e a Venezia nacque la prima stesura del Libro della Republica de' Vinitiani che, insieme con il De dal piano dei fondamenti della teoria del potere (Machiavelli) a quello dell'ingegneria istituzionale. Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] mutamento degli equilibri interni al patriziato costituirono per il F. occasione per maturare la conoscenza dei Tasca, Arbori…, III, cc. 535, 537; V, c. 346; Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro. Nascite, regg. V, c. 105v; VII, pp. 125, 189, 210; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] al tema dell’innovazione. I mutamenti sopravvenuti in campo industriale non Paolo Baffi nel 1932 (con il titolo Fenomeni e fattori dei cicli economici, in Cicli economici, a cura di G. theory, tema del suo primo libro.
Concluse il suo soggiorno con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] alle circostanze; e quanto tali circostanze mutavano, tanto mutavano (o piuttosto, s’integravano) gli interessi dei suoi interessi scientifici alle lingue e alle culture dei Semiti, documentato da numerosi contributi, articoli e libri ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] a sopravvivere ai mutamenti delle compagini ministeriali.
Dopo Nitti, il G. lavorò alle dipendenze dei ministri G. Milano 1973, p. 19; P. Manganaro, V. G.Lo studio sul III libro del Capitale e una "critica del marxismo" (1899-1900), in Arch. stor. ...
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pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....